2.8 Come i malati psichiatrici percepiscono se stessi.
Così come ogni individuo “normale” vede il mondo dal proprio punto di vista, anche la persona con problemi psichici ha una sua percezione della realtà.
La sua visione del mondo, tuttavia, è spesso decisamente diversa dalla realtà vista e condivisa da quelli che lo circondano.
Vivendo in un mondo che può apparire contorto, mutevole e privo di quei punti di riferimento affidabili che ciascuno di noi usa per ancorarsi alla realtà, un individuo con disturbi psichici quali: la schizofrenia, la depressione, disturbi bipolare ecc.
Questa persona può sembrare distante, distaccata o preoccupata e può anche star seduta rigida come una statua, senza muoversi per ore e senza emettere alcun suono.
O può girare attorno senza fermarsi, sempre occupata, ben sveglia, attenta e vigilante.
L'individuo può stare anche molte ore, senza essere in grado di "pensare correttamente".
I pensieri vanno e vengono così rapidamente che non è possibile "afferrarli".
La persona può essere incapace di concentrarsi su di un pensiero, per molto tempo, e può essere facilmente distratta, incapace di concentrare l'attenzione. Può essere incapace di distinguere, in una determinata situazione, ciò che è importante da ciò che non lo è.
La persona può essere incapace di ordinare i pensieri in una sequenza logica, ed i pensieri possono diventare disordinati e frammentari, con un continuo e confuso passaggio da un argomento all'altro.
La mancanza di continuità logica, chiamata pensiero illogico può rendere la conversazione molto difficile e contribuire all'isolamento sociale. Se la gente non può comprendere ciò che una persona sta dicendo, è probabile che provi un certo senso di disagio e tenda a lasciare sola questa persona.
Tra i tanti disturbi psichici ci soffermeremo su quello più eclatante la Schizofrenia.