mani anzianiLe lesioni da pressione (LDP) sono conosciute come piaghe da decubito o come ulcere da pressione; sono lesioni cutanee che si sviluppano a causa di più fattori, uno di questi, il più importante, è la pressione prolungata su determinate aree del corpo.

Queste lesioni possono insorgere facilmente quando la persona ha malattie croniche debilitanti e purtroppo la loro guarigione sarà lenta, dolorosa. Le persone a maggior rischio di sviluppo sono quelle affette da immobilità ridotta o totale che per migliorare la qualità della loro vita e del sistema cardiocircolatorio necessitano di essere alzate in sedia. 

La seduta standard è in una carrozzina tipo che di solito non ha superfici antidecubito e il rischio di frizione o pressione è sempre presente. Le carrozzine più performanti hanno costi importanti, mentre la classica carrozzina affittata o ricevuta come presidio dall'ASL, può essere migliorata.

Le piaghe da decubito si formano quando la pressione o la frizione danneggiano i tessuti tra la pelle e le ossa. Stare a letto o seduti per molto tempo aumenta il rischio di sviluppare queste lesioni. Ci sono altri fattori come la mancanza di una corretta alimentazione e idratazione, l'età avanzata, la ridotta sensibilità cutanea e problemi di circolazione sanguigna che possono provocare la formazione di piaghe da decubito.

Gli elementi che concorrono a rendere una persona predisposta sono tanti, per questo è necessario quando si posiziona una persona a rischio di sviluppare una o più LDP avere presidi antidecubito adeguati.

carrozzina antidecubito da seduta

La zona del sacro è particolarmente suscettibile alla formazione di piaghe da decubito a causa della mancanza di tessuto adiposo protettivo e della pressione esercitata sulle ossa.

Le lesioni da decubito nella zona sacrale possono manifestarsi con sintomi come rossore, gonfiore, dolore, calore e ipersensibilità nella zona interessata.

In commercio esistono diversi presidi antidecubito e adottano tecnologie diverse per un supporto adeguato e riducendo la pressione sulle zone più vulnerabili, ridistribuendola uniformemente sulla superficie del corpo. Tra i presidi più comuni per ridurre la pressione sui glutei e sul sacro vi sono i cuscini antidecubito.

antidecubito cuscino

 

QUALE CUSCINO PER PIAGHE DA DECUBITO SCEGLIERE?

Per scegliere il cuscino antidecubito più adatto è importante prendere in considerazione le preferenze personali e le eventuali condizioni mediche del paziente.

I cuscini antidecubito possono essere realizzati con schiuma (memory foam), gel o altri materiali adatti a fornire un adeguato supporto e comfort, oppure ad aria.

Mentre quelli in memory foam si adattano facilmente alla forma del corpo, offrendo un buon supporto e comfort, quelli in gel offrono un'eccellente distribuzione della pressione e una sensazione di freschezza. I cuscini antidecubito ad aria, invece, offrono una distribuzione della pressione personalizzabile e possono essere comodi per molte persone.

Puoi vedere che il costo di un cuscino antidecubito può variare a seconda del marchio, del modello e delle caratteristiche specifiche.

In generale, per determinare se un cuscino antidecubito è adatto alle proprie esigenze, è importante valutare i seguenti fattori:

  • Supporto e comfort: il cuscino dovrebbe offrire un adeguato supporto alle zone a rischio, distribuendo uniformemente la pressione.
  • Dimensioni e forma: il cuscino antidecubito deve coprire l'area interessata e adattarsi alla sedia o al letto su cui verrà posizionato ma anche alla forma corporea di chi lo utilizza.
  • Stabilità: il cuscino antidecubito deve favorire la stabilità della persona, in alternativa utilizzare dei supporti laterali.
  • Materiale: il materiale utilizzato può influire su diversi fattori quali il comfort o la traspirabilità.

In conclusione, la qualità di vita è un elemento indispensabile e quando ci sono malattie importanti allora anche un giro in carrozzina deve essere effettuato in sicurezza. La scelta migliore si può fare immaginando cosa succede nel tempo, se riesce a mantenere la posizione e se questa è confortevole, bene, ma se ad esempio si inclina di lato e questo crea preoccupazione e agitazione allora non stiamo usando il presidio giusto. Il presidio giusto non sarà il primo che viene acquistato e potrebbe essere necessario pensare ad una combinazione di prodotti, è necessario pensare ai bisogni della persona e fare delle scelte e se non sono adeguate fare delle prove per tempi brevi e progressivamente allungarli.

 

Foto di apertura Sabine van Erp da Pixabay

Foto nell'alrticolo di https://www.labottegadellalongevita.it/

Lesioni da Pressione (LDP)