La disfagia è causata da disturbi della deglutizione e può avere molteplici cause, la priorità è sempre il mantenimento dell'alimentazione orale (nel limite del possibile) e fornite un adeguato apporto calorico e idrico.
L'alimentazione orale migliora la qualità della vita rispetto ad un'alimentazione con CVC, SNG o PEG.
Il corretto apporto calorico e idrico consentono di mantenre che è affetto da disfagia in salute. All'Exposanità 2022 di Bologna nello stand 32 erano presenti molte aziende.
Molto bella l'idea di far assaggiare i prodotti, questo consente di poterli consigliare al meglio.Molte aziende sono indirizzate ad alimenti per le RSA e gli ospedali, realizzando distributori automatici che preparano direttamente il prodotto, consentendo un alimento pronto e standardizzato per qualità ed apporto calorico.
Ma la persona con disfagia non è sempre istituzionalizzata la gestione a casa è preferita da tante persone che vogliono i propri cari a casa, quindi hanno trealizzato anche prodotti per il domicilio.
L'alimentazione errata nella persona con disfagia porta ad un rischio di inalazione degli alimenti e quindi di polmonite da ab ingestis che si deve risolvere con un ricovero.
L'alimento giusto oltre ad avere consistenza adeguata deve essere gustosa e varia, per non annoiare.
HARG Healthy Aging Research Group presentava la sua linea di prodotti Disphameal acquistabili online dal sito https://dysphameal.com/ o in farmacia.
La linea è realizzata con il contributo dell'Università di Genova per il calcolo del fabbisogno calorico più adeguato.
L'alimentazione e l'idratazione possono essere monitorati anche al domicilio per evitare il dimagrimento e la disidratazione che fanno aggravare le comorbilità già presenti nella persona disfagica.