La tecnologia sta rivoluzionando la sala operatoria, e il robot Da Vinci ne è un esempio lampante, offrendo chirurgie più precise e meno invasive. Con l'introduzione della versione Single Port, emergono nuove opportunità e sfide per il personale sanitario.
Per esplorare l'impatto di questa evoluzione, abbiamo intervistato Marinella Catalano, infermiera strumentista e autrice del libro: "L'UROLOGIA vista con gli occhi di una STRUMENTISTA", che ha come obiettivo quello di condividere le sue esperienze mettendo in luce il ruolo essenziale dell'equipe infermieristica. Il libro, aggiornato nel 2025, dedica un capitolo al Robot Da Vinci Single Port, (scaricabile in pdf) rappresentando una risorsa per acquisire le competenze necessarie per operare con questa tecnologia all'avanguardia.
Intervista a Marinella Catalano sul robot Da Vinci
Il robot Da Vinci rappresenta una tecnologia all'avanguardia in sala operatoria. Potrebbe descrivere il momento in cui questa tecnologia è stata introdotta nel vostro reparto? Quali sono state le sue prime impressioni e reazioni, sia a livello professionale che personale, nel trovarsi a gestire uno strumento di tale complessità e valore fin dal primo giorno?
Circa un anno fa è approdata nella sala operatoria di Urologia Prof. P. Gontero del Presidio Molinette della Città della Salute e della Scienza di Torino la piattaforma robotica più innovativa tra quelle presenti sul mercato. La tendenza è verso un approccio sempre meno invasivo. Presenta una precisione e un controllo superiore rispetto alle altre procedure chirurgiche.
Oggi si può dire che il Robot Da Vinci SP rappresenta il futuro prossimo della Chirurgia Robotica, un simbolo di innovazione e specializzazione. Le mie prime impressioni, sia dal punto di vista professionale che personale, sono state estremamente positive: un mix di entusiasmo, curiosità e desiderio di apprendere ogni dettaglio relativo alla nuova strumentazione e alle sue componenti.
Il robot Da Vinci è indubbiamente un capolavoro tecnologico. Tuttavia, il suo successo operativo dipende fortemente dall'interazione umana. Quanto e in che modo il lavoro e le competenze dell'equipe infermieristica contribuiscono all'efficacia e alla sicurezza dell'utilizzo del robot in ogni fase dell'intervento?
L’utilizzo del Robot Da Vinci SP non è efficace né sicuro senza il contributo costante e altamente specializzato di tutto il personale infermieristico presente in sala operatoria (strumentista, infermiere di sala).
Nel caso del Robot Da Vinci SP, il ruolo dell’infermiere e dello strumentista assume una rilevanza ancora maggiore rispetto alla chirurgia a cielo aperto o laparoscopica. Il motivo di tutto questo è che va detto che noi lavoriamo con una tecnologia avanzata, con l’uso di strumenti molto sofisticati e con dinamiche operative nuove all’interno della sala operatoria. Il loro contributo incide in modo significativo sull’efficacia e sulla sicurezza dell’intervento nel suo complesso.
La formazione continua è essenziale nella nostra professione. Nel contesto della chirurgia robotica, quale tipologia di formazione ritiene sia più utile e necessaria per l’infermiere? Corsi teorici, addestramento pratico sul campo, simulazioni o una combinazione specifica di questi elementi?"
La formazione continua è cruciale nella nostra professione e, soprattutto nella chirurgia robotica, dove questo tipo di tecnologia è in continua evoluzione. Nel contesto specifico del Robot Da Vinci SP il personale infermieristico di sala operatoria deve aver sviluppato delle competenze altamente tecniche e operative: deve conoscere gli strumenti e l’uso sicuro del Robot Da Vinci SP, partecipare a corsi ufficiali, a simulazioni pratiche sui sistemi robotici inattivi.
Tutto questo con le modalità di: workshop, corsi hands-on, training in sede, formazione con moduli specifici sul Single Port. Concludo sottolineando quanto sia importante la formazione interdisciplinare e il lavoro in team. Obiettivo è quello di sviluppare comunicazione efficace, ruoli ben definiti e coordinamento ottimale con il team chirurgico. Nel percorso di aggiornamento per gli infermieri di sala operatoria in chirurgia robotica devono essere inclusi:
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Corsi base sulla chirurgia robotica con il sistema Single Port
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Affiancamento sul campo con un infermiere esperto
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Simulazioni pratiche in team multisciplinare
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Aggiornamento continuo dei protocolli presenti in sala operatoria del Robot Da Vinci SP.
Questo eBook sul robot Da Vinci a quale pubblico specifico è principalmente rivolto? E, in particolare, quali benefici o conoscenze fondamentali ritiene che un infermiere possa trarre dalla sua lettura per migliorare la propria pratica clinica e la comprensione di questa tecnologia?
Questo eBook sul Robot Da Vinci SP è rivolto non solo agli infermieri di sala operatoria, ma anche agli studenti del Master per strumentista e infermiere di sala, e agli specializzandi di Urologia, come nella realtà dove io lavoro. È utile anche per coloro che sono già esperti con il Da Vinci multi-porte, poiché il passaggio al sistema Single Port richiede una formazione specifica.
Le procedure setup, docking e gestione degli strumenti sono decisamente diverse. Gli infermieri devono conoscere a fondo il sistema Robot Da Vinci SP: come è fatto, come si prepara, come si monta e collega, come si gestisce in emergenza. Devono inoltre saper utilizzare gli strumenti robotici come la telecamera 3D, i dm monouso, ecc. In questo contesto gli infermieri e studenti devono essere consapevoli che il nostro ruolo (infermiere di sala, strumentista) assume sempre di più le caratteristiche di una figura altamente specializzata.
Quale contesto è stato realizzato il lavoro e se è stata l’unica autrice.
L’idea di scrivere articolo sul Robot Da Vinci SP è nata dal fatto che circa tre anni fa ho scritto un libro-manuale dal titolo "L’Urologia vista con gli occhi di una strumentista", stampato e pubblicato in autonomia. Quest’anno ho terminato la seconda edizione del libro aggiornando i contenuti trattati in precedenza.
In questa nuova edizione ho inserito anche un capitolo dedicato al Robot Da Vinci SP. Come già accennato, nella nostra sala operatoria abbiamo iniziato da circa un anno a eseguire interventi urologici con il Robot Da Vinci SP. Gli argomenti trattati nel mio libro si riferiscono direttamente alla realtà lavorativa in cui opero.
Per saperne di più scarica il pdf con un capitolo in anteprima
