Spesso si parla di accesso venoso centrale ed accesso venoso periferico, i due dispositivi vascolari hanno una classificazione ed una varietà di dispositivi e accessori che se ne potrebbe parlare per giorni.

La differenza principale che classifica un dispositivo in una categoria o in un altra è uno solo.

Gli accessi venosi periferici sono le ago cannule come ad esempio, bd intima o la classica ago cannula con sicura oppure il midline.

Il midline assomiglia molto al PICC se lo si vede dall'esterno potrebbero anche essere confusi ad un occhio non allenato.

I due cateteri midline e PICC, molto simili all'esterno, all'interno nascondono il motivo per cui si differenziano i due cateteri in periferico e centrale.

Per definizione (ovvero per un criterio arbitrario che si è scelto per convenzione) un catetere venoso è “periferico” quando la sua punta, indipendentemente dal sito di accesso, non raggiunge la prossimità della giunzione tra vena cava superiore ed atrio destro ( lo sono ad esempio agocannule e cateteri Midline).

Di conseguenza un PICC anche se ha il foro di ingresso in una vena che potrebbe essere usata per un ago cannula è un CVC perchè la punta del catetere è in prossimità della giunzione tra vena cava superiore ed atrio destro.

La differenziazione fra accesso periferico o centrale non è un vezzo, perchè c'è differenza fra le soluzioni che si possono essere infuse, le soluzioni che vengono infuse per via venosa centrale possono essere più "forti" perchè la parete del vaso è più spessa e la soluzione infusa è sottoposta ad un flusso continuo ed abbontante di sangue che la diluisce.

Le soluzioni infuse in un CVC non possono essere infuse in un accesso periferico, ad esempio una soluzione fisiologica di 500ml con 4Fl di KCl (80mEq) è ipertonica e se infusa per via periferica favorisce le flebiti e a cascata le trombosi venose che se riguardano i midline possono essere pericolose ad arrivare a TVP e rischio di embolia polmonare.