Pulsossimetro da dito: come sceglierlo, usarlo e interpretare i dati

Il pulsossimetro da dito è uno strumento pratico per le sue dimensioni compatte e la sua leggerezza.  I parametri rilevati dalla maggioranza del pulsossimetri (vedi foto) sono i battiti per minuto (bpm) e quella che spesso viene chiamata l'ossigenazione del sangue (SpO2). L'SpO2 è la percentuale di emoglobina legata all'ossigeno chiamata anche saturazione di ossigeno

Molti modelli pulsossimetri sono pensati per il fitness, altri per monitorare i parametri vitali dei pazienti. Il pulsossimetro è di dimensioni ridotte, con un'elettronica sofisticata rendendolo molto delicato, attenzione a non farlo cadere. 

pulsoxtuchAlcuni modelli possono essere ricaricati con un cavo, altri funzionano con le pile ma tutti i modelli hanno un'icona nello schermo che segnala la batteria rimanente. Inoltre, molti pulsossimetri hanno anche una memoria più o meno estesa per archiviare i parametri misurati.

Le foto danno un'idea dell'aspetto, il pulsossimetro deve essere economico e affidabile ed è necessario leggere le istruzioni per l'uso su come utilizzarlo.

Come utilizzare il pulsossimetro da dito?

Durante l'utilizzo è necessario avere il dito asciuto, restare fermi e attendere qualche minuto che i dati si "stabilizzino". Le primissime letture potrebbero essere interpretate male dal software che ha ancora pochi dati.

I dati che si possono leggere sono due:

  • l'ossigenazione SpO2 che arriva al massimo a 100
  • la frequenza cardiaca che ci indica quanti battiti il cuore da in un minuto.

Di seguito vorrei proporre un piccolo elenco fra pulsossimetri più belli, semplici o recenti che ho visto su Amazon.

Questo modello ha uno schermo che consente di visualizzare i parametri in 4 versi a seconda di come viene posizionato il pulsossimetro 2 orizzonali e 2 visioni verticali

 pulsox

Questo pulsossimetro viene venduto da MED LINKET, ha un tasto che ha la forma di un cuoricino e lo schermo ha la possibilità di ruotare in 4 direzioni per una lettura migliore. Infine, è dotato di un piccolo allarme che suona nel caso in cui i valori misurati si discostino dai valori di riferimento. 

pulsox1.1

Questo modello è interessante perchè fa un suono diverso quando i parametri presentano un'anomalia. E' pensato per lo sportivo che vuole un monitoraggio in tempo reale. Questo prodotto è disponibile in 4 diversi colori: bianco, nero, rosa e azzurro.

 pulsox e accessori

Un pulsossimetro in nero e viola, che viene venduto con diversi accessori, infatti nella confezione sono incluse le pile ma anche una custodia protettiva in silicone, un astuccio e un cinturino per poterlo trasportare con maggiore sicurezza, senza doversi preoccupare troppo di eventuali cadute o urti.

pulsox dito

Il pulsossimetro sopra è uno ei più economici come tutti quelli che presentali i valori con un display spartano. 

smartpulsox

Il pulsossimetro che si infila nel dito come un anello potrebbe risultare più comodo ma funziona come tutti gli altri bene.

Come scegliere il pulsossimetro giusto

Dipende dalle esigenze, l'utilizzo per monitorare i progressi potrebbe avere bisogno di un'app che archivia i dati, se invece vuoi un dispositivo robusto è necessario che abbia una custodia.

Caratteristiche generali di tutti i pulsossimetri:

  • spesso le pile non sono incluse, ci sono modelli ricaricabili con la presa USB;
  • spesso non sono certificati per motivi i salute, ma sono considerati strumenti per il fitness;
  • ci sono pulsossimetri che vengono certificati fda ma sono pochi quelli certificati come dispositivi medici;
  • il prezzo nel periodo covid era esagerato oggi torna ad oscillare fra i 10-40 euro;
  • gli accessori possono comprendere la custodia, un guscio protettivo, difficilmente entrambi.

La novità nei modelli più recenti è che possono trasmettere i dati ad un'app con il bluetooh e questo consente di avere un archivio delle letture che possono essere utilizzate per il fitness così da vedere il miglioramento dei tempi di recupero e per monitorare i problemi di salute (ricordando che il dispositivo non ha quello scopo e potrebbe fornire artefatti dato che i software potrebbero avere dei problemi di lettura in presenza di altre malattie).

Come interpretare i dati del pulsossimetro

L'interpretazione della saturazione di una persona a riposo e sana che non ha malattie note, ha dei range semplici;

  1. 97-100% normale.
  2. 95-96%, fare respiri profondi e controllare se sale intorno al 97%.
  3. 92-93% o inferiore, controlla se il dispositivo è posizionato bene.
  4. Quando i valori sono oscillanti e discordanti, del tipo che ogni pochi secondi cambiano, 99, 84, 57, 97, 96, 78 in questo caso c'è da riflettere.

Nel caso 3 con un valore al 92% controlla che il pulsossimetro sia posizionato bene, se però sono presenti dei problemi respiratori, sensazione di affanno, rumori polmonari mentre l'aria entra ed esce e devi recarti dal tuo medico curante o in PS.

Nel caso 4 con valori del pulsossimetro che ogni pochi secondi cambiano repentinamente e sono discordanti con le condizioni del respiro che è normale, è necessario ricontrollare il saturimetro: la carica delle batterie e che non sia danneggiato.

Se possibile confrontare il dato con un altro dispositivo e se i valori continuano ad essere così oscillanti e discordanti allora è un problema di frequenza cardiaca ed è presente un'anomalia del battito tipo fibrillazione o aritmia.

Il valore normale della frequenza cardiaca a riposo varia a seconda del sesso, ma quando ci si ferma dopo il fitness è necessario vedere in quanto tempo la frequenza cardiaca torna a valori normali sotto i 90 bpm.

Il valore dei bpm e il tempo di ritorno al normale si riduce con l'allenamento e per capire una condizione normale devi confrontarti con il tuo personal training.

Quando il pulsossimetro rileva sia SpO2 che bpm oscillanti e discordanti, se il dispositivo è utilizzato bene e non danneggiato è necessario andare dal medico come scritto precedentemente.

Il pulsossimetro da dito è uno strumento molto semplice da usare mi preme ripetere e ricordare che la lettura dei dati per diagnosi di malattie richiede la conoscenza del caso.

Davanti ad una difficoltà respiratoria se il dato del saturimetro è patologico allora è una conferma, ma se il dato è nella norma, il sintomo della difficoltà respiratoria (dispnea) è a consierare grave quindi è necessario recarsi in PS rapidamente.

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