Le violenze e le percosse sono spesso visibili sul corpo e quindi si deve denunciare alle autorità, gli ambienti "sanitari" sono chiusi e per documentare le violenze spesso vengono effettuate delle riprese video.
Le indagini iniziano con la denuncia dei parenti che hanno notato i lividi e sono arrivate le conclusioni dopo le riprese video.
I due video che erano online, messi a disposizione da LaStampa li ho rimossi, dato che sono inutili per una riflessione.
Ma adesso che i cattivi sono stati arrestati tutto bene, non ci saranno più violenze?
Mi sembra che regolarmente ci siano notizie di violenze e percosse e mi pongo sempre le stesse domande...
- Come fa una persona a diventare così?
- Chi doveva cogliere i segnali?
- Chi poteva evitare questa violenza?
- Chi ha promosso questa violenza di gruppo?
- Chi doveva decidere un percorso formativo per consentire agli operatori di capire ed assistere al meglio i degenti?
- Chi doveva impostare delle strategie per far scaricare lo stres degli operatori?
- Chi deve decidere i criteri di valutazione delle strutture non pensa alla violenza?
Potremmo porci tantissime domande ma la risposta che tutti si danno è sempre quella il cattivo è preso la giustizia trionfa.
Però forse dovrebbe esserci una presa di posizione che affronti in modo scientifico il problema per un l'analisi di quegli ambienti di lavoro per evitare che accada di nuovo.
E chi se ne dovrebbe preoccupare?
Per prime le associazioni, sono le uniche che possono smuovere le istituzioni che possono iniziare a sondare il problema a livello nazionale e osservare che solo in alcune regioni si arriva agli arresti.
Ma non è tutto
La violenza genera violenza, spesso in entrambe le parti, se da un lato ci sono episodi verso i pazienti dall'altro episodi verso gli operatori sanitari.
Gli articoli che riportano temi di violenza in psichiatria sono molti e da entrambe le parti eppure nel 1975 a Roma c'è stato il primo reparto completamente gestito da infermieri dopo quell'esperienza innovativa ci si è fermati troppo.
I titoli degli articoli raccontano episodi locali, ma troppo frequenti:
Maltrattamenti a pazienti psichiatrici a Foggia: le immagini delle violenze
Sanitari aggrediti dai pazienti psichiatrici dell’ospedale di Desio, i sindacati: “Troppe violenze”
