La polizza assicurativa è promossa dall'IPASVI e gestita da Pro.Me.Sa. (Associazione per la Protezione delle Professioni Medica e Sanitarie) con Carige Assicurazioni S.p.A. e intermediata da Willis Italia S.p.A.
Questa polizza ha dei massimali di 2.000.000 e di 5000 euro ed è gestita come se fosse una polizza online, ma vediamo nei dettagli i siti per una maggiore documentazione...
La polizza è fortemente sostenuta e divulgata da tutti i collegi IPASVI e quindi molte informazioni le avete già e non vorrei ripetermi anzi se possibile vorrei fare più chiarezza nel tipo di polizza assicurativa che ci viene proposta.
La polizza copre la responsabilità civile professionale, quindi se si arreca un danno ed è chiesto un risarcimento questi viene coperto fino a 2.000.000 di euro ed abbiamo una seconda polizza per le spese legali fino a 5000 euro.
Leggendo nel sito Willis a polizza ha una forma detta Claims Made e quindi cosa vuol dire?
Tratto dal sito Fiocchi srl
Claims Made:
L'assicurazione vale per le richieste di risarcimento pervenute per la prima volta all'assicurato nel corso del periodo di assicurazione, e da questi denunciate all'assicuratore durante il medesimo periodo, a condizione che tali richieste siano conseguenti a comportamenti colposi posti in essere successivamente alla data di retroattività indicata in polizza (ovvero durante il periodo di efficacia dell'assicurazione ) e non siano già noti all'assicurato (Tab. A).
La copertura della polizza è retroattiva e quindi appena è noto un fatto conviene stipularla e inviarne notizia per avere la copertura.
Meglio di cosi.
Ma è stata aggiunta anche la tutela giudiziaria per 5000 euro/anno a persona e per sinistro un rimborso interessante dato che le cause in Italia procedono per anni e anni.
Tutto semplice allora.
Nella pagina dedicata alla polizza assicurativa ci sono anche le modalità di denuncia in caso di sinistro, LINK e la procedura è la seguente:
MODALITA’ DENUNCIA SINISTRI
Nel momento in cui gli Assicurati ricevono una richiesta di risarcimento e/o un atto di citazione e/o un avviso di garanzia ovvero qualsiasi atto di messa in mora da parte di un presunto danneggiato o del suo legale dovranno attenersi alle modalità di denuncia che seguono:
Gli associati che hanno in corso la POLIZZA IPASVI dovranno trasmettere, anticipandola a mezzo fax al numero 011-285897,
lettera Raccomandata a A.R. a: Willis Italia S.p.A.
Via Padova, 55 10152 Torino Ufficio Sinistri
denuncia dettagliata con la seguente documentazione:
Copia del bollettino di pagamento dell’assicurazione, nonché della Lettera di Conferma di Copertura e del modulo di adesione compilato e firmato;
I propri dati anagrafici ed un recapito telefonico (preferibilmente il numero di cellulare);
Copia della richiesta di risarcimento e/o dell’atto di citazione e/o dell’avviso di garanzia ovvero di qualsiasi atto di messa in mora;
Dati anagrafici del danneggiato;
Copia della cartella clinica (se disponibile);
Relazione chiara e circostanziata delle modalità con le quali si è manifestato l’evento;
Indicazione della sua qualifica professionale ed opera svolta all’atto del sinistro nonché della iscrizione all’Albo Professionale;
Se dipendente di una Struttura Ospedaliera, pubblica o privata, indicare presso quale Compagnia è assicurato l’Ente;
Elencazione dei colleghi con i quali ha svolto la sua opera professionale con indicazione per ciascuno del:
ruolo/qualifica professionale;
rispettivi dati anagrafici;
dichiarazione circa la conoscenza o meno di indagini dell’Autorità Giudiziaria.
Successivamente qualsiasi documento che si riferisca al sinistro dovrà essere immediatamente inoltrato a Willis Italia SpA, all’indirizzo sopraindicato. E’ molto importante che l’Assicurato non intraprenda nessuna azione personale nei confronti dei reclamanti (risposte, precisazioni) ma si limiti unicamente ad inviare tutta la documentazione all’indirizzo sopra indicato.
In caso di sinistro, per ulteriori informazioni è possibile: contattare il seguente numero di telefono: 011 2443546 Annalisa Cariello; scrivere alla casella postale: carielloa@willis.com
Tutto facile quasi come gestire un infortunio di un automobile, ma due righe scritte così sono molto rissuntive, andiamo a cercare il contratto online.
Lo trovo nel sito ipavicz e ci sono alcune informazioni importanti.
-La prima è l'art.3 che in pratica se la società assicuratrice lo desidera può disdire il contratto, insomma se siamo in pochi ad essere assicurati e ci rimettono possono disdire con comunicazione scritta 60 giorni prima della scadenza annuale mentre la copertura assicurativa resterebbe in essere per gli assicurati fino a 12 mesi dopo, garanzia postuma.
-La seconda è nell'articolo 4 la polizza è legata all'iscrizione della quota ipasvi, altrimenti è nulla.
-Importante l'articolo 7 indica in 9 giorni il tempo massimo di segnalazione del sinistro dopo possono rifiutarsi:
In caso di sinistro, il Contraente o l'Assicurato devono darne avviso scritto al Broker al quale è assegnata la polizza oppure alla Società entro nove giorni da quando ne hanno avuto conoscenza (art. 1913 c.c.). Devono inoltre far seguito nel più breve tempo possibile, le ulteriori indicazioni sulle modalità di accadimento del fatto dannoso di cui l’Assicurato sia venuto a conoscenza, nonché i documenti e gli atti giudiziari o amministrativi relativi al sinistro e successivamente a lui pervenuti. Se l’Assicurato omette o ritarda la presentazione della denuncia di sinistro, l’invio di documentazione o di atti di natura giudiziaria o amministrativa, la Società ha diritto di rifiutare o ridurre il pagamento del danno in ragione del pregiudizio sofferto.
-oggetto dell'assicurazione ovvero cosa coprono con la polizza:
Assicurazione responsabilità civile verso terzi (R.C.T.)
La Società si obbliga a tenere indenne l’Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento (capitale, interessi e spese) di danni involontariamente cagionati a terzi, per morte, per lesioni personali e per distruzione o deterioramento di cose, in relazione all’esercizio dell’attività professionale di infermiere professionale, assistente sanitario e vigilatrice d’infanzia, anche nell’ambito dell’attività di Emergenza 118. La Società si obbliga, altresì, a tenere indenne l’Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di rivalsa esercitata dall’Ente presso cui esercita la propria attività professionale, per i casi di colpa grave.
Inoltre con l'articolo 18 la società chiede all'assicurato la massima disponibilità e garantisce la gestione delle pratiche, e allora perchè la seconda polizza per le spese legali???
Comunque la polizza mi sembra OK sono importantissimi i 9 giorni di timeout e che è un obbligo fornire immediatamente la massima collaborazione per chiarire che l'evento è accaduto durante l'esercizio professionale.
Quindi all'anno si pagano 40 euro per la polizza RCT e 8 euro per l'assistenza legale.
Che dire leggendo la polizza con 5000 euro dovrei potermi permettere la tranquillità per:
-le spese per l’intervento di un legale;
-le spese di un consulente nominato dall’Assicurato;
-le spese di giustizia;
-le spese liquidate a favore della controparte nel caso di soccombenza od a essa eventualmente dovute nel caso di transazione autorizzata dalla Società.
-Le spese attinenti l’esecuzione forzata limitatamente ai primi due tentativi.
O gli avvocati hanno ridotto le tariffe o mi sembrano un po pochi i soldini, ma 5000 euro sono comunque un bell'aiuto economico però il problema emerge se l'avvocato vuole essere pagato subito dato che l'art. 2 nell'ultima riga parla di sentenza passata in giudicato ovvero a sentenza conclusa dopo un tempo in cui non può essere fatto ricorso.
Questa seconda polizza mi sembra un po scarsina e mi sa che in caso di contenzioso si devono anticipare i soldi e comunque sapere che un rimborso potrebbe arrivare è un aiuto.
Come per ogni assicurazione auto è sempre meglio non fare mai incidenti però se capita, siamo assicurati.