Il sondaggio MeND dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha raccolto dati da 52.307 infermieri in 29 nazioni europee, delineando un quadro preoccupante per la professione.
Questa relazione analizza in dettaglio la distribuzione geografica dei partecipanti, le patologie riscontrate e le conclusioni del rapporto.
Distribuzione geografica degli infermieri analizzati
Il rapporto non specifica la nazionalità degli infermieri, ma riporta il paese in cui lavorano. La partecipazione al sondaggio è stata ampia ma disomogenea. Di seguito la ripartizione dei 52.307 infermieri che hanno risposto, per paese:
- Paesi con la più alta partecipazione: L'Italia ha fornito il contributo maggiore, con 14.888 infermieri partecipanti. Seguono l'Ungheria con 7.785 e la Spagna con 5.507.
- Partecipazione significativa: Altri paesi con un numero elevato di risposte includono l'Irlanda (2.708), la Finlandia (2.110) e la Polonia (1.990).
- Partecipazione inferiore: In fondo alla lista per numero di partecipanti troviamo la Slovacchia (553), la Bulgaria (146) e la Croazia (271).
Dati e patologie riscontrate
Il rapporto evidenzia una prevalenza allarmante di disturbi mentali tra gli infermieri, spesso con tassi superiori a quelli dei medici. Le principali patologie analizzate sono:
- Depressione (disturbo depressivo maggiore probabile):
- Descrizione: Questa condizione è caratterizzata da sintomi come umore depresso, perdita di interesse o piacere, sentimenti di colpa o bassa autostima, disturbi del sonno o dell'appetito, stanchezza e scarsa concentrazione5. Nel sondaggio, è stata misurata utilizzando il questionario PHQ-96.
- Dati: Il 32% degli infermieri riporta sintomi compatibili con la depressione7777. Le infermiere donne (33%) sono leggermente più colpite degli uomini (29%).
- Ansia (disturbo d'ansia generalizzato probabile):
- Descrizione: Caratterizzata da preoccupazione eccessiva e persistente, difficile da controllare, riguardo a diversi eventi o attività9. È stata valutata tramite il questionario GAD-710.
- Dati: Il 24% degli infermieri soffre di sintomi d'ansia. La prevalenza è simile tra infermiere donne (24%) e uomini (22%).
- Pensieri suicidari:
- Descrizione: Il sondaggio ha rilevato la presenza di "pensieri di essere migliori da morti o di volersi fare del male in qualche modo" nelle due settimane precedenti.
- Dati: Un dato estremamente grave è che il 13% degli infermieri ha riferito di aver avuto pensieri suicidari , con una prevalenza maggiore tra gli uomini (15%) rispetto alle donne (13%).
- Dipendenza da alcol (probabile):
- Descrizione: Questa condizione è stata identificata tramite il questionario CAGE, che rileva problemi legati al consumo di alcol come il bisogno di ridurne il consumo, l'irritabilità se criticati, i sensi di colpa e l'uso di alcol al mattino.
- Dati: La prevalenza di una probabile dipendenza da alcol è del 2% tra gli infermieri.
Sintesi delle Conclusioni del Documento
Il rapporto MeND si conclude con un "appello all'azione" (A call for action), sottolineando che non è più possibile ignorare la crisi. Le difficili condizioni di lavoro sono direttamente collegate a una peggiore salute mentale. Sulla base dei risultati, il documento propone sette azioni politiche prioritarie per invertire la rotta:
- Tolleranza zero verso la violenza: Applicare un approccio di tolleranza zero verso bullismo, molestie e violenza sul posto di lavoro, migliorando i sistemi di segnalazione degli incidenti.
- Migliorare la gestione dei turni: Aumentare la prevedibilità e la flessibilità del lavoro su turni per dare agli operatori un maggiore controllo sulla loro pianificazione.
- Gestire gli straordinari: Monitorare e compensare il lavoro straordinario, scoraggiando la cultura in cui gli straordinari sono attesi o incoraggiati.
- Gestire il carico di lavoro eccessivo: Ottimizzare i flussi di lavoro, migliorare l'organizzazione del personale e utilizzare tecnologie digitali per ridurre i compiti amministrativi.
- Formare leader e manager: Sviluppare le capacità dei dirigenti sanitari per promuovere e proteggere la salute mentale del personale, rendendola un indicatore di performance chiave.
- Rendere accessibile il supporto psicologico: Offrire a tutti gli operatori un supporto per la salute mentale e l'uso di sostanze che sia confidenziale e privo di stigma, facilitando l'intervento precoce.
- Monitorare regolarmente: Dare priorità alla valutazione e alla comunicazione periodica dei dati sulla salute mentale e sulle condizioni di lavoro per monitorare i progressi e identificare soluzioni.
Bibliografia e riferimenti del documento originale
Riferimenti bibliografici citati nel documento
La bibliografia completa è consultabile alle pagine 14, 48-50 e 64 del documento originale. Di seguito sono elencati i riferimenti principali citati nel rapporto:
- Health and care workforce in Europe: time to act. Copenhagen: WHO Regional Office for Europe; 2022.
- Azzopardi-Muscat N, Zapata T, Kluge H. Moving from health workforce crisis to health workforce success: the time to act is now. Lancet Reg Health Eur. 2023.
- European Observatory on Health Systems and Policies. From great attrition to great attraction: countering the great resignation of health and care workers. Eurohealth. 2023.
- Zapata T, Azzopardi-Muscat N, McKee M, Kluge H. Fixing the health workforce crisis in Europe: retention must be the priority. BMJ. 2023.
- Arias-de la Torre J, Vilagut G, Ronaldson A, et al. Prevalence and variability of current depressive disorder in 27 European countries: a population-based study. Lancet Pub Health. 2021.
- WHO European framework for action on mental health 2021-2025. Copenhagen: WHO Regional Office for Europe; 2022.
- Seventy-third Regional Committee for Europe: Astana, 24-26 October 2023: resolution: Framework for action on the health and care workforce in the WHO European Region 2023-2030. Copenhagen: WHO Regional Office for Europe; 2023.
- WHO guidelines on mental health at work. Geneva: World Health Organization; 2022.
- Abdul Rahim H, Fendt-Newlin M, Al-Harahsheh S, Campbell J. Our duty of care: A global call to action to protect the mental health of health and care workers. Doha, Qatar: World Innovation Summit for Health, 2022.
- Handbook on Measuring Quality of Employment. Geneva: United Nations Economic Commission for Europe; 2015.
Pagine del documento originale
Il documento è composto da 148 pagine. Download (15.3 MB) vedi anche la pagina web
Le sezioni principali di interesse per questa relazione sono:
- Abstract e Sintesi Esecutiva: Pagine 2, 12-13.
- Introduzione: Pagine 16-17.
- Metodi: Pagine 20, 52-64.
- Risultati (Findings): Pagine 22-52.
- Discussione e Implicazioni: Pagine 53-57.
- Appello all'Azione (A call for action): Pagine 59-61.
Allegati (Annexes): Pagine 65-147 (includono profili dei paesi e profili professionali).
