Nursind ha indetto uno sciopero degli infermieri per iniziare a far prendere coscienza del fatto che esiste un'importante questione infermieristica da affrontare.
La carenza degli infermieri è stata accentuata dalla pandemia che ne ha richiesto un aumento del fabbisogno ma che non ci sono e nessuno sta prendendo iniziative a lungo termine per affrontare il problema prima del collasso del SSN.
Il 28 gennaio 2022 il Nursind ha indetto lo sciopero nazionale davanti alla regione Emilia-Romagna, si sono presentati gli infermieri del Nursind dell'E-R.
La mattina è iniziata con il discorso alla piazza del coordinatore regionale Nursind Renato Congedo, ricordando sia i problemi ma anche le possibilità della professione infermieristica.
Successivamente diversi media locali e nazionali hanno intervistato i sindacalisti per comprendere la questione infermieristica e "perchè gli eroi protestano".
In foto: Renato Congedo coordinatore Nursind E-R
In foto: Daniele Fera
Quindi, la possibilità da parte di tutti di presentare la questione infermieristica ai consiglieri che sono scesi ad incontrare gli infermieri.
In foto: Valentina Castaldini e Antonella Rodigliano
In foto: Piccinini Silvia e gli infermieri che espongono i problemi di una realtà lavorativa perennemente disastrata
Quindi i ringraziamenti da parte dei dirigenti sindacali di Nursind ai partecipanti.
Malgrado il freddo penetrante la mattinata è stata calda per la presenza di tanti colleghi che condividono la passione per una professione che può fare di più ma che si trova a dover affrontare gli stessi problemi da decenni ora ampliati dalla pandemia.