La partecipazione delle infermiere statunitensi a studi sulla salute è iniziata nel 1976, all'inizio il progetto era pensato per rilevare informazioni sulle donne e le infermiere erano le più adatte per rispondere ai questionari. Le infermiere avendo una cultura sanitaria potevano contribuire dando informazioni dettagliate. Grazie alla loro partecipazione è stato possibile realizzare i primi studi osservazionali a lungo termine dell'ordine di decenni.
Il Dr. Frank Speizer ha avviato il Nurses' Health Study (NHS) nel 1976 con la speranza di saperne di più sui potenziali fattori di rischio a lungo termine per il cancro e le malattie cardiovascolari nelle donne.
All’epoca, la stragrande maggioranza degli studi sulla salute coinvolgeva solo gli uomini, creando una significativa disparità nella ricerca. Lo studio è stato finanziato dal National Institutes of Health. Sono state inviate lettere a 170.000 infermiere e hanno risposto in un totale 122.000 infermiere. Quelle 122.000 infermiere formarono l'originale Nurses' Health Study. Il novanta per cento di loro partecipa ancora.
1989 arriva il Nurses' Health Study II (NHS II)
Il Dr. Walter Willett e colleghi, con il finanziamento del National Institutes of Health hanno fatto un ulteriore passo avanti andando a studiare i fattori di rischio relativi alla dieta e allo stile di vita nelle donne più giovani rispetto ai partecipanti al NHS. Sono stati reclutati infermieri di età compresa tra 25 e 42 anni (gli infermieri più giovani del Servizio Sanitario Nazionale all'epoca avevano 43 anni). Nella speranza di eguagliare il numero di infermieri iscritti al servizio sanitario nazionale, i ricercatori hanno inviato un invito a più di mezzo milione di infermiere negli stati più popolosi degli Stati Uniti e 116.686 infermiere si sono unite. Molti membri del NHS II erano figlie o nipoti di partecipanti al NHS. Il 90% degli infermieri del NHS II partecipa ancora.
La ricerca clinica si è evoluta per affrontare una vasta gamma di fattori, come l’esposizione alle protesi al silicone, l’inquinamento atmosferico, il lavoro a turni e l’ambiente edificato. Lo studio è andato oltre le semplici informazioni cliniche con la raccolta di campioni biologici, ampliando le conoscenze relative ai biomarcatori di tali esposizioni, compresi gli ormoni.
Lo Studio Crescere oggi (GUTS)
Nel 1996 e nel 2004, i partecipanti al NHS II sono stati invitati a iscrivere i loro figli di età compresa tra 9 e 14 anni in uno studio a lungo termine per indagare i fattori che influenzano il cambiamento di peso. Questo studio si chiama Growing Up Today Study (GUTS) e il suo campo di applicazione si è ampliato per includere l’uso di sostanze, i disturbi alimentari, il genere, l’orientamento sessuale, la genetica e i fattori ambientali. Insieme, il Growing Up Today Study e il Nurses' Health Study possono essere considerati un super studio intergenerazionale, che porta a nuove intuizioni e scoperte fondamentali nel campo della ricerca sulla salute pubblica.
2010 Nurses' Health Study 3 (NHS3)
Il dott. Walter Willett, Janet Rich-Edwards, Stacey Missmer e Jorge Chavarro, in collaborazione con i ricercatori della Channing Division of Network Medicine e della Harvard TH Chan School of Public Health ha avviato il progetto. NHS3 continua a riflettere l'impegno originario della ricerca per arrivare ad affrontare tempestivamente problemi di salute pubblica, nonché argomenti direttamente correlati alla salute degli infermieri, di quasiasi tipo essi siano, come il lavoro a turni, le esposizioni chimiche e la fertilità.
NHS3 dal 2010 si è ampliato fino a includere infermieri e studenti infermieristici di sesso femminile, maschile e canadese e sta producentdo studi come "Prepregnancy handling of antineoplastic drugs and risk of miscarriage in female nurses".