Giugno e Luglio caldi, le proteste degli infermieri dal nord al sud hanno un comune denominatore i tagli di personale e i risparmi che causano disservizi e l'indisponibilità da parte degli infermieri di diritti elementari.
Ferie, straordinari, permessi un orario di 36 ore, un turno stabile e chiaro per almeno un mese, dirtti normali per gli altri lavoratori, sono diventati diritti eccezionali per gli infermieri e vedono l'intervento sempre più frequente dei sindacati, Nursind e Nursingup in prima fila fra le news del web, ma anche i sindacati confederati sono in azione.
Sfogliando su internet ho trovato tantissime news forse ho tralasciato il tuo ospedale o forse no...
Vi ripropongo un elenco non esaustivo di news e notizie che ho trovato online in diversi siti, forse c'è anche il vostro ospedale e se non c'è lo potete aggiungere e segnalare nello spazio commenti.
La situazione di protesta portata avanti in questi due mesi grazie ai sindacati è importante e serve a segnalare le situazioni più drammatiche. Situazioni con dinamiche che sono note ed hanno come obiettivo la riduzione dei costi.
La regione definisce i criteri di accreditamento e indirettamente il personale necessario, si apre il reparto ad organico pieno e poi?
Dopo inizia l'azione di risparmio, non si sostituiscono le maternità, non si sostituisce l'organico di sostituzione si negano i permessi e si fanno i cambi e di solito le ore coperte diventano meno.
Piccoli passaggi che dopo qualche hanno nel pubblico si notano benissimo.
Tanti colleghi in azione negli ultimi mesi.
- Siena: Ospedale Le Scotte, CGIL: ''Sos infermieri!'' si parla di blocco delle ferie estive Arezzo:Infermieri in protesta contro "l'inerzia dell'azienda" Tutti a terra in un flash mob Flash mob del Nursind
- Bari: Policlinico: al Pronto soccorso mancano gli infermieri
- Sassari: Sanità, la protesta del Nursing Up: «L'assessorato blocca le assunzioni»
- Pisa: Tagli selvaggi: la rabbia degli infermieri, che scendono in piazza contro l'azienda, una protesta per il taglio di 200 posti fra infermieri e OSS.
- Alghero: Alla Asl1 e Università mancano 150 infermieri, nursingup in azione.
- Acireale: Cgil: "La carenza di personale mette a rischio servizi"
- Milano: Fatebenefratelli, tre infermieri su una torre L'ospedale: «Incentivi ripristinati dal 1° luglio»
- Agrigento: La FPCGIL si rivolge all’Assessore Borsellino per fare svolgere i concorsi per medici ed infermieri
- Bari: Asl Bat, infermieri: sindacato Nursing up su ferie estive tra carenza di personale e straordinari non pagati Tagli del personale
- Torino: Blocco assunzioni, infermieri a pane e acqua
- Catania: Sanità, sbloccate le assunzioni degli infermieri: vittoria del sindacato Cni-Fsi Bari, infermieri precari in protesta:
- «La graduatoria d’assunzione non convince» Grosseto: Sanità, i sindacati degli infermieri all’attacco: ospedali periferici ridotti a pronto soccorso
- Milano: Golgi Redaelli, manifestazione di infermieri e parenti di malati. Sotto accusa il piano di riduzione del servizio infermieristica che, nel turno notturno, porterà a un infermiere ogni 42 pazienti..
- Trapani, sanità al collasso "Mancano gli infermieri"
- La Spezia. Sanità, all'ospedale di Sarzana mancano gli infermieri
- Grosseto: Gli infermieri rispondono ai vertici Asl: a noi i tagli a loro stipendi da capogiro
- Savona: Corsie vuote, infermieri in rivolta
Le News nei giornali online e locali, ripetute su numerose testate, mostrano una situazione nazionale a macchia di leopardo, ma è solo colpa della crisi. Eppure le spese sanitarie dei paesi non dovrebbero entrare nei tagli o questa è una ristrutturazione per rendere più efficenti gli ospedali?
Adesso si vedono le grandi ASL che gestiscono criticità di reparti in crisi, ma non sarebbe meglio se i sindacati aprissero un tavolo di confronto nazionale prima fra di loro e poi con le ASL e le regioni.
Non è ora di chiarire quali sono le strategie legali di risparmio sul personale e quali mandano in crisi le persone e il sistema di assistenza?
Come infermieri ci occupiamo del benessere dei nostri assistiti e di garantirgli un'assistenza adeguata nel rispetto dei loro diritti, ma i nostri?