La diluizione di un farmaco è uno dei principi base dell'infermieristica e della medicina.
Nella pratica la facciamo tantissime volte, ma proprio perchè può diventare un'azione routinaria ci si può scordare il perchè agiamo in un certo modo o utilizziamo certi calcoli.
Il procedimento consiste semplicemente nel prendere un farmaco, che si trova in una condizione più concentrata e diluirlo con un solvente, di solito acqua per preparazioni iniettabili o soluzione fisiologica o in casi rari dei solventi particolari.
Gli accorgimenti riguardano due ambiti: il calcolo del dosaggio e la manipolazione del farmaco, ovvero la tecnica.
Due punti fondamentali:
- l'acqua o la soluzione fisiologica per definizione è 1ml=1cc=1g
- non ci soffermiamo ai calcoli sotto la virgola, ma restiamo con approssimazione alle cifre intere
Il calcolo del dosaggio nelle soluzioni
I farmaci in soluzione possiamo trovarli o pronti all'uso oppure in flaconi da diluire.
Partiamo dalla diluizione di un antibiotico in polvere 1 grammo (g) diluito in 100 ml, quindi abbiamo una soluzione pronta da somministrare al paziente.
Supponiamo che per lavoro il nostro paziente faccia il chimico e ci pone delle domande:
- Qual è la concentrazione dell'antibiotico?
- Quanti milligrammi ci sono in 10 cc?
- Quando ho infuso 75 ml quanto antibiotico ho fatto?
La prima domanda è fondamentale per comprendere tutto per quanto riguarda la diluzione e i dosaggi delle soluzioni.
Se abbiamo 100 ml e in quella soluzione aggiungiamo un grammo per approssimazione abbiamo una soluzione all'1%... perchè?
Abituati a chiederti il perchè, se perdi l'abitudine vivi al buio e nella paura di sbagliare.
Il perchè l'ho scritto nelle prime righe, 100 ml=100cc=100 grammi e 1 grammo è il farmaco, quindi l'1%, per cui abbiamo 101 grammi quindi 0,9% e qualcosa ma dobbiamo lavorare a mente e approssiamo all'intero.
Sapendo che in 100ml all'1% di farmaco abbiamo 1g=1000mg (milligrammi), in ogni ml di una soluzione all'1% avremo 0,01 g =10 mg.
La risposta alla seconda domanda è 100mg... perchè? Te lo sto chiedendo io.
Se hai compreso la seconda risposta, la soluzione della terza domanda è 750mg, e non ha bisogno di ulteriori spiegazioni.
Questi semplici concetti uniscono il volume, la massa e la percentuale, consentendoci di avere ulteriori dati con poche informazioni.
Ad esempio se il paziente deve infondere 10ml di un farmaco al 2% quanto farmaco sto somministrando?
Non pensare devo conoscere il tipo di farmaco, perchè se lo stai pensando, torna a leggere dall'inizio.
Ci sono due opzioni o fai i conti in modo algebrico o guardi i numeri precedenti, perchè abbiamo detto che l'1% corrisponde a 10mg, per cui il 2% è il doppio per ogni ml, quindi in 10ml ci sono 200mg di farmaco.
Come avere una frazione di farmaco se il dosaggio è maggiore?
Quando abbiamo delle compresse queste devono essere frazionabili e possimo ottenere con buona precisione la metà, 3/4 e 1/4 ma dipende dalla forma e consistenza della compressa.
Con un farmaco in polvere da somministrare per via intramuscolare o endovenosa abbiamo un flacone che non è divisibile e deve essere prima ricostituito ad una forma divisibile che è una soluzione concentrata.
Possiamo arrivare ad avere una precisione altissima, in questo modo:
Facciamo un esercizio, immaginiamo di diluire un antibiotico di 1 g con 5 ml di sol.fisiologica e possiamo accorgerci che arriviamo ad avere 5,5 ml, allora utlizziamo 4 ml e aggiungiamo sol.fisiologica per arrivare a 5 ml totali. Adesso abbiamo 5ml con 1 g di farmaco.
Principio base della soluzione che abbiamo preparato è che il farmaco ha una distribuzione uniforme e prendendone una parte si prende anche una frazione di farmaco.
Se in 5ml abbiamo 1g in 1 ml abbiamo 0,2gr=200mg e possiamo fare tutte le frazioni possibili.
Come posso avere una precisione migliore per il dosaggio?
La precisione dipende dalle dimensioni dello strumento utilizzato se hai un flacone piccolo e usi una siringa da 20ml è chiaro che la precisione sarà modesta.
Ma se hai anche 1g in 10 ml e devi prendere 10mg puoi farlo con una siringa da 1ml.
Quando abbiamo soluzioni pronte che si esprimono in percentuale partono dal semplice concetto che una soluzione all'1% ha 1g in 100ml e se dobbiamo diluire farmaci e prenderne una porzione entrano in gioco le proporzioni che ho spiegato in questo articolo "Calcolare i dosaggi dei farmaci nelle domande dei concorsi per infermiere".
La tecnica della diluizione dei farmaci l'ho introdotta in questo articolo "Diluizione farmaci fra teoria, pratica ed errori" che è ancora molto teorico, l'argomento tecnica di diluizione è completamente diverso dalla teoria, ci sono pochi concetti che metto in un altro articolo con le foto.
Quanto scritto sopra, non vale quando si usano i milliEquivalenti mEq, come nel caso delle soluzioni di elettroliti perchè i principi derivano dalla chimica e i calcoli sono completamente diversi.
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