La colonscopia è considerato uno degli esami più fastidiosi, una reputazione che la buona tecnica risolverà con il tempo, ma può essere più impegnativa la preparazione dell'esame. E' un esame usato per fare diagnosi importanti, tumori, Chron, diverticoli e altro.
Una buona preparazione consente un buon risultato ed è impegnativa perchè richiede una dieta, lassativi forti ed attenzione ai farmaci assunti.
Cos'è la colonscopia?
Per molti è solo l'esame che per un motivo o per l'altro ha richiesto il medico e hanno la pazienza di aspettare e di vedere di cosa si tratta.
In parole semplici la colonscopia è un esame diagnostico che consente al medico di vedere la superfice interna del colon, è uno strumento importante nella prevenzione e nella diagnosi precoce del tumore al colon.
La colonscopia consente di fare la rimozione di polipi, lo studio dei diverticoli e attraverso le biopsie mirate fare la diagnosi e la stadiazione delle malattie intestinali croniche.
L'esecuzione richiede di inserire una sonda del diametro di un dito, attraverso l'ano, la sonda verrà lubrificata per non creare attrito e poi fatta risalire lentamente.
La sonda (videoendoscopio) è ad alta tecnologia, ha una fibra ottica che consente al medico di vedere la superficie dell'intestino, inoltre può essere orientata all'interno del colon e ha la possibilità di far entrare degli strumenti piccolissimi per fare piccoli interventi di biopsia o rimozione di polipi.
La colonscopia è dolorosa?
Molte volte in ambito sanitario è la paura del dolore il dolore più grande, la cultura moderna quando è noto che una tecnica porta dolore o come in questo caso più frequentemente stress, cerca il rimedio più adatto.
La velocità di esecuzione è un rimedio alla riduzione dello stress, ma se non basta è possibile chiedere una leggera sedazione.
La colonscopia ha dei rischi?
Ogni procedura ha dei rischi, la valutazione medica pre-esame è importante per escludere molti dei possibili rischi che spesso sono legati alle condizioni di salute pre esistenti, ad esempio:
- problemi cardiologici,
- respiratori o osteoarticolari che impediscono la posizione corretta,
- terapie particolari come gli anticoagulanti.
Tutte le informazione di salute devono essere obbligatoriamente condivise con il medico che propone l'esame.
Perchè è importante una buona preparazione?
L'obiettivo dell'esame è vedere la superficie del colon per escludere la presenza di lesioni sulla superficie, un esame visivo che la presenza di scorie rende impossibile.
La buona preparazione è fondamentale per avere un referto medico chiaro e sicuro, in alternativa sarà indicato che l'esame non è stato condotto bene ed è come avere un referto dubbio e l'unica alternativa per la certezza del referto è ripetere l'esame.
La preparazione per la colonscopia
Quando viene prescritto un esame come la colonscopia vengono date le indicazioni sulla preparazione prescritte dal centro che effettuera l'esame, se stai leggendo questo articolo forse hai perso quel foglio o vuoi saperne qualcosa di più.
La preparazione è più impegnativa dell'esame ci sono due momenti principali, la dieta che modificherà molto le abitudini e la pulizia intestinale che può richiedere un giorno.
Dieta pre esame
L'esame richiede una dieta priva di fibre e scorie a seconda del centro e delle condizioni di esecuzione dell'esame la dieta si deve iniziare dai 3 ai 5 giorni prima dell'esame. Quindi ci si alimenta con riso, brodo magro, carni magre, miele, gelatine di frutta e bere abbondantemente acqua.
Il giorno dell'esame la dieta cambia moltissimo da centro a centro, c'è chi consiglia il digiuno da 2-4 ore prima o da 8 ore a seconda se è prevista anche l'assistenza anestesiologica.
La dieta del giorno prima è influenzata dal fatto se l'esame nel giorno successivo è al mattino o al pomeriggio
Il giorno prima dell'esame è consentito solo un pranzo leggero (ad es. pastina in brodo, petto di pollo, yogurt magro o pesce lesso).
La cena deve essere costituita esclusivamente da liquidi (brodo senza pastina o thè).
Non mangiare alcun tipo di cibo solido nelle 4 ore che precedono l'assunzione della preparazione intestinale e fino all'esecuzione della colonscopia.
E' possibile bere acqua, thè o camomilla fino a 3 ore prima dell'esame (nel caso la colonscopia sia programmata con l'assistenza anestesiologica non bere alcun tipo dì liquido per le 8 ore previe al esame.)
La dieta è impegnativa ma è obbligatoria.
L'assunzione di famaci influisce sulla colonscopia?
Certamente, l'assunzione di anticoagulanti deve essere discussa con il proprio medico, per vedere se è possibile una sospensione o una modifica della terapia, come anche l'assunzione di pastiglie ravvicinate all'orario dell'esame.
La pulizia intestinale per la colonscopia
Il termine pulizia intestinale è molto generico, è più corretto pensare ad un concetto di preparazione intestinale per la colonscopia, questo perchè anche se nel linguaggio comune si parla di pulizia intestinale questo non deve trarre in inganno, la procedura è in realtà molto stressante per l'intestino e crea un ambiente a cui non è abituato.
La preparazione dell'intestino per l'esame prodotti più utilizzati sono due a base di polietinglicone (Isocolan) e lassativi ad azione osmotica (Phospho-Lax).
L'assunzione dei lassativi è simile 1 dose ogni ora per 4 ore.
La differenza fra i due lassativi è il volume finale da assumere, se il volume è alto come nel caso dei 4 litri di polietinglicole l'impatto sull'intestino e lo stress per il fisico è minore.
Nel caso dei lassativi osmotici l'assunzione è immediata perchè il volume è di 20 ml, però dopo è obbligatorio assumere un litro d'acqua perchè altrimenti richiama l'acqua del corpo nell'intestino e si possono avere scompensi pressori.
L'effetto è un'evacuazione completa e prolungata, dato che i lassativi vanno presi per ore fino a che non si evacua il liquido introdotto (chiaro e pulito).
La non pulizia intestinale comporterà o la sospensione dell'esame o un referto incompleto o dubbio a causa del materiale residuo presente. La preparazione per la colonscopia è stressante per l'intestino e nel caso ci siano situazioni note di stipsi ostinata sarà necessario modificare la preparazione in modo più energico.
Conclusioni
1° prescrizione, con il medico si valutano le condizioni di salute e le terapie assunte, cardiopatie, diabete, diverticoli, anticoagulanti e ipoglicemizzanti, come anche la necessità o meno di una sedazione.
2° preparazione, dieta e lassativi
3°giorno dell'esame, referti precedenti e accompagnati soprattutto se l'esame prevede la sedazione.
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