La FNOPI ha realizzato una consultazione pubblica per tutti gli infermieri; partecipare è semplicissimo e sono già stati inseriti 2293 interventi.
La consultazione degli stati generali avviene attraverso un sito web dedicato, dove l'infermiere può inserire i propri dati e scrivere le proprie idee.
Le aree da sviluppare sono; 1.IDENTITÀ PROFESSIONALE, 2.ORGANIZZAZIONE e 3.FORMAZIONE.
Queste tre aree sono molto interdipendenti e complesse ma per favorire la produzione di elaborati vengono sviluppate ulteriormente in sezioni che hanno delle domande per indirizzare le riflessioni.
PERCHÉ GLI STATI GENERALI DELL'INFERMIERISTICA?
La FNOPI spiega così la sua richiesta a tutti gli infermieri di partecipare agli stati generali:
01. Il momento è cruciale perché le scelte della politica di oggi avranno ripercussioni per i prossimi 20 anni.
02. Per incidere su tali scelte gli infermieri devono chiarirsi e chiarire a tutti i livelli chi sono, quale sia la visione del Sistema Salute e del ruolo che l’infermiere dovrà ricoprire e le competenze che dovrà necessariamente possedere.
03. Per farlo è necessario raffinare pensiero e strategia attraverso il contributo di tutte le componenti infermieristiche.
04. Le scelte dovranno tenere conto di tutte le variabili e gli attori del sistema, affinché le soluzioni proposte siano a beneficio di tutti.
05. La FNOPI, essendo l’ente di rappresentanza professionale, ha il dovere di dettare i tempi e le modalità con cui interagire con le istituzioni e le forze politiche, senza che nessuno possa cavalcare o strumentalizzare tale azione.
06. Attraverso gli Stati Generali si intende anche esprimere il proprio dissenso rispetto alle politiche finora intraprese nei confronti della Professione Infermieristica, ma attraverso modalità differenti da quelle tipiche delle rivendicazioni di piazza, per stabilire una ferma e forte volontà di proporre una dialettica istituzionale concreta ed efficace.
1.IDENTITÀ PROFESSIONALE
Attrattività della professione
Quali sono gli attuali punti di forza/debolezza della professione e quali strategie e barriere in merito all’attrattività presso le nuove generazioni?
Valorizzazione economica e percorsi di carriera
Come legare la crescita professionale e culturale dell’infermiere ad adeguati percorsi di carriera con conseguente valorizzazione economica?
Ovvero quali tipi di competenze/specializzazioni sia in ambito clinico che manageriale dovrebbero essere maggiormente valorizzate economicamente?
Dignità e cultura della professione
Come migliorare la percezione all’interno e all’esterno della professione infermieristica?
Come pensi che ci vedono i cittadini e quali strategie suggerisci per valorizzare questa visione?
Come pensi che ci veda la politica e quali strategie suggerisci per valorizzare questa visione?
2.ORGANIZZAZIONE
Rapporto con le altre professioni e altri operatori
Come immaginare la professione infermieristica del futuro considerando il rapporto con le altre professioni e gli altri operatori?
Appropriatezza e Skill mix
Come aumentare l’appropriatezza e favorire un mix di competenze con gli altri professionisti? In quali ambiti pensate ci sia bisogno di una minor presenza infermieristica e in quali ambiti una maggior presenza infermieristica
Middle e top management della professione
Quali i punti di forza e di debolezza del management infermieristico?
Quali barriere e strategie?
Mondo del lavoro (pubblico, privato, libero professionale)
Quali limiti e quali opportunità offrono?
Quali barriere e quali strategie?
3.FORMAZIONE
Percorso formativo generalistico e specialistico
Quale percorso accademico proponi per gli infermieri? Quale per le specializzazioni infermieristiche?
Quali sono i nuovi bisogni di salute a cui l’infermiere deve rispondere con una maggiore formazione?
La professione in ambito accademico
Quale modello è auspicabile in prospettiva per valorizzare la carriera accademica degli infermieri?
Quali limiti e quali opportunità hanno gli infermieri oggi in ambito accademico?
Quali barriere e ostacoli?
La professione in ambito di formazione continua
Punti di forza e debolezza, barriere ed ostacoli dell’attuale formazione ECM

