soldi aumentoNella busta paga del mese di giugno è comparsa una nuova voce, l'elemento perequativo art.78 CCNL, essendo una voce nella colonna competenze è positivo, sono soldini in più. Ma ce l'abbiamo tutti o solo alcuni?

Chiaramente è dato in misura diversa. 

Ma cos'è l'elemento perequativo?

 

 

 

Un contributo perequativo prevede che ci sia una perequazione, termine tecnico che non conoscevo e quindi ho fatto una ricerca per documentarmi.

Wikipedia riporta:

Il termine perequazione viene usato in diversi rami del diritto (in particolare nel campo pensionistico e urbanistico), per indicare un atto o un'azione che abbia lo scopo di eliminare le discriminazioni o sanare eventuali svantaggi subiti.

La voce in busta paga riporta "ELEMENTO PEREQUATIVO ART. 78 CCNL" il CCNL  2016-2018 del comparto Sanità è appena stato firmato e l'articolo 78 è all'interno della parte che riguarda gli incrementi tabellari, (l'aumento di stipendio) e riporta:

Art. 78 Elemento perequativo

1. Tenuto conto degli effetti degli incrementi retributivi di cui all’art. 76 (Incrementi degli stipendi tabellari) sul personale già destinatario delle misure di cui all’art. 1, comma 12, legge 23 dicembre 2014, n. 190, nonché del maggiore impatto sui livelli 88 retributivi più bassi delle misure di contenimento della dinamica retributiva, è riconosciuto al personale individuato nell’allegata tabella D un elemento perequativo una tantum,...segue

L'elemento perequativo proviene dall'art. 1, comma 12, legge 23 dicembre 2014, n. 190 e riporta:

 

12. Il comma 1-bis dell'articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e' sostituito dal seguente:
«1-bis. Qualora l'imposta lorda determinata sui redditi di cui agli articoli 49, con esclusione di quelli indicati nel comma 2, lettera a), e 50, comma 1, lettere a), b), c), c-bis), d), h-bis) e l), sia di importo superiore a quello della detrazione spettante ai sensi del comma 1, compete un credito rapportato al periodo di lavoro nell'anno, che non concorre alla formazione del reddito, di importo pari a:
1) 960 euro, se il reddito complessivo non e' superiore a 24.000 euro;
2) 960 euro, se il reddito complessivo e' superiore a 24.000 euro ma non a 26.000 euro. Il credito spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 26.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l'importo di 2.000 euro»., 

Quello precedente è il famoso articolo del contributo Renzi a cui un eventuale aumento porta ad una riduzione.

Quanto durerà lo dice lo stesso articolo che riporta:

continua...corrisposto su base mensile nelle misure indicate nella medesima tabella D, per nove mensilità, per il solo periodo 1/4/2018 – 31/12/2018 in relazione al servizio prestato in detto periodo. La frazione di mese superiore a 15 giorni dà luogo al riconoscimento dell’intero rateo mensile. Non si tiene conto delle frazioni di mese uguali o inferiori a 15 giorni e dei mesi nei quali non è corrisposto lo stipendio tabellare per aspettative o congedi non retribuiti o altre cause di interruzione e sospensione della prestazione lavorativa.

Insomma, l'elemento perequativo sarà presente per poco tempo, ma a chi viene corrisposto e quanto?

La Tabella D riporta gli importi in euro dell'elemento perequativo:

 

DS6 4,00

DS5 4,00

DS4 6,00

DS3 5,00

DS2 8,00

DS1 11,00

DS 14,00

D6 9,00

D5 12,00

D4 10,00

D3 12,00

D2 14,00

D1 17,00

D 19,00

C5 11,00

C4 15,00

C3 18,00

C2 20,00

C1 20,00

C 22,00

BS5 19,00

BS4 21,00

BS3 23,00

BS2 24,00

BS1 26,00

BS 26,00

B5 23,00

B4 24,00

B3 23,00

B2 24,00

B1 26,00

B 26,00

A5 25,00

A4 26,00

A3 27,00

A2 28,00

A1 29,00

A 30,00

 

Tutto chiaro?

Il contributo da un apporto economico in più e fa comodo a tutti, ma se fa riferimento al contributo Renzi perchè viene dato al livello Ds6 o comunque agli stipendi che avevano un importo lordo di 26.000 euro, cosa gli cambia qualcosa avere 4 euro al mese in più salvo che non sia un eccezione al concetto di perequazione dare un contributo simbolico a tutti.

 

ccnl, stipendio