Attenzione alle false promesse di guadagni facili!
Ti hanno proposto un lavoro come infermiere con contratto di collaborazione occasionale o con rimborsi spese, garantendoti guadagni facili e chiari con una ritenuta d'acconto del 20%?
Purtroppo, per gli infermieri non è così semplice. Spesso queste offerte nascondono delle insidie che potrebbero trasformarti, senza saperlo, in un evasore fiscale.
Come funziona davvero per gli infermieri?
Quando un infermiere cerca lavoro, le opzioni principali sono:
- Dipendente con CCNL: la forma di lavoro più comune e con maggiori tutele.
- Socio di cooperativa: lavoro come socio di una cooperativa di infermieri.
- Studio associato: collaborazione con altri professionisti in uno studio.
- Partita IVA: lavoro autonomo con gestione della propria attività.
- Contratto di collaborazione coordinata e continuativa: prestazioni di lavoro autonome ma con un coordinamento con il committente.
- "Volontariato" con rimborsi spese: prestazioni di volontariato con rimborso delle spese sostenute.
La trappola delle collaborazioni occasionali
Un datore di lavoro che ti propone un lavoro occasionale con solo il 20% di ritenuta d'acconto e senza contributi INPS, ti sta offrendo un contratto a suo vantaggio.
Gli infermieri, anche per importi inferiori a 5.000 euro, sono SEMPRE obbligati a versare i contributi previdenziali all'ENPAPI.
Perché succede questo?
- Gestione Separata ENPAPI: Gli infermieri con contratti di collaborazione (occasionale o coordinata e continuativa) devono iscriversi alla Gestione Separata ENPAPI e pagare i contributi previdenziali.
- Contributi: L'aliquota contributiva per gli infermieri iscritti alla Gestione Separata ENPAPI è del 33%, di cui il 22% a carico del datore di lavoro e l'11% a carico del lavoratore, l'importo è in linea con i contributi versati dai lavoratori dipendenti.
- Costi nascosti: Il datore di lavoro, per risparmiare, scarica sull'infermiere l'onere del versamento dei contributi.
Attenzione anche ai rimborsi spese!
Anche se vieni pagato con "rimborsi spese", questi costituiscono reddito e sono soggetti al versamento dei contributi ENPAPI. Le associazioni che utilizzano questa formula, spesso inseriscono clausole nel contratto che scaricano sull'infermiere la responsabilità del pagamento dei contributi.
Cosa rischi?
Se hai accettato collaborazioni occasionali o rimborsi spese senza versare i contributi ENPAPI, rischi di ricevere un accertamento fiscale con sanzioni e interessi. L'ENPAPI ha 5 anni di tempo per richiederti i contributi non versati.
Nell'immagine sotto il caso reale di un collega che ha ricevuto, poco prima della scadenza dei 5 anni, la comunicazione del versamento da fare.

Come tutelarti?
- Informati: Approfondisci le normative sul lavoro autonomo degli infermieri e i tuoi obblighi previdenziali.
- Leggi attentamente i contratti: Fai attenzione alle clausole che scaricano su di te gli oneri contributivi.
- Chiedi consiglio: Rivolgiti all'Ordine degli Infermieri o ad un consulente del lavoro per chiarire i tuoi dubbi.
- Diffida delle offerte troppo vantaggiose: Se un'offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente nasconde delle insidie.
Ricorda
La tua ignoranza in materia fiscale non ti solleva dagli obblighi contributivi. Informati e lavora in regola per tutelare il tuo futuro e la tua professione.
L'ENPAPI riporta l'elenco delle aziende tenute alla registrazione obbligatoria quando si avvalgono di infermieri, iscritti agli Ordini provinciali, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o di prestazioni d’opera occasionale.
Le aziende obbligate alla registrazione sono:
• Ordini provinciali
• Aziende A.S.L.
• Aziende ospedaliere
• Istituti penitenziari
• Istituti di ricovero e cura
• Cooperative e studi associati
• Università ed istituti di formazione
• Società, fondazioni ed associazioni
• Studi medici
• Medici di medicina generali
• Laboratori di analisi privati e convenzionati
• Tutte le aziende di area sanitaria e non, che si avvalgano di professionisti infermieri con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o che esercitano mediante attività di lavoro autonomo occasionale
Per saperne di più:
- ENPAPI: link alla pagina ENPAPI che spiega l'obbligo di iscrizione
- Guida pratica gestione separata: link al documento "Guida pratica gestione separata"
Hai bisogno di aiuto?
Contatta l'Ordine degli Infermieri della tua provincia o un consulente del lavoro per ricevere assistenza e informazioni.
