Fra i vari rimedi naturali ci sono sostanze farmacologiche più o meno potenti, se da un lato interventi in urgenza non possono prevederne la sospensione, per gli interventi chirurgici programmati sarebbe utile prevederne la sospensione.
L'effetto più importante è quello come antiaggregante piastrinico ed a seconda del prodotto si dovrebbe prevedere la sospensione anche 1 settimana prima.
Tratto dal documento "Raccomandazioni SIMTI sulla trasfusione perioperatoria ed.2010" che ne riporta alcuni come:
- L’aglio potenzia l’effetto della warfarina ed ha un effetto antipiastrinico, tale da consigliarne la sospensione 7 giorni prima dell’intervento (Grado di raccomandazione: 2C)105.
- Il ginko biloba ha effetto antipiastrinico, per cui se ne suggerisce la sospensione 36 ore prima dell’intervento (Grado di raccomandazione: 2C)105.
- L’effetto antipiastrinico irreversibile del ginseng ne indica la sospensione per 7 giorni (Grado di raccomandazione: 2C)105.
- Altre erbe ad effetto antipiastrinico sono i mirtilli, la bromelina, l’olio di semi di lino, il ginger, l’estratto di semi d’uva104.
- L’erba di San Giovanni e il the verde, al contrario, accelerano il metabolismo della warfarina, riducendone l’effetto.
LINK alla pagina raccomandazioni SIMT
In elenco almeno 9 prodotti ad uso comune, come dice anche il documento non credo vengano indagati nell'anamnesi preoperatoria, viene indagata l'assunzione dell'acido acetilsalicilico e pochi altri farmaci ad azione antiaggregante, eppure anche i prodotti detti "naturali" potrebbero avere degli effetti sul decorso e richiedere da parte nostra una maggiore attenzione.