L'infermiere libero professionista con partita iva per quanto riguarda i contributi pensionistici deve essere iscritto all' ENPAPI che ha delle scadenze ben precise come tutti i lavoratori con p.iva.
Lavorare come libero professionista vuol dire dover fare anche della piccola economia per saper gestire le proprie entrate che non sono mai nette ma prevedono il pagamento delle tasse e dei contributi pensionistici.
Oggi un infermiere libero professionista può utilizzare diversi sistemi online per fare la fattura elettronica ed essere sicuri dei conteggi in tempo reale.
Quando ti trovi un libero professionista che usa ancora i moduli di carta e che ci prova a non mettere i due euro di bollo è uno che lavora male e non ha idea di quanto guadagna in tempo reale.
I sistemi online ti possono anticipare quali sono le scadenze e quali importi dovrai pagare così da sapere subito la situazione contabile, ma è utile anche pianificare una gestione delle entrate, avere due conti correnti uno per l'attività e uno per lo stipendio che decidi di darti.
Oltre alle scadenze dei contributi ENPAPI, si devono aggiungere le imposte con la dichiarazione dei redditi, l'infermiere con p.iva non ha una contabilità difficile e l'utilizzo di sistemi informatici online. Lo consiglio, perchè sapere aiuta a stare tranquilli.
Le scadenze con ENPAPI per l'infermiere libero professionista possono variare a seconda di cosa devi fare:
ADEMPIMENTI DI ISCRIZIONE
ISCRIZIONE
Modalità: Inviare il modulo di domanda compilato in ogni parte e firmato
Scadenza: Entro 60 giorni dal possesso dei requisiti per l’iscrizione
Invio: a mezzo mail PEC
ADEMPIMENTI CONTRIBUTIVI
CONTRIBUTI MINIMI E CONTRIBUTO DI MATERNITA’ ANNO IN CORSO
Modalità: 4 rate
Scadenza: 10 febbraio, 10 aprile, 10 giugno, 10 agosto
Pagamento: F24, PagoPA, Carta di Credito ENPAPI
CONTRIBUTO IN PERCENTUALE/CONGUAGLIO ANNO PRECEDENTE
Modalità: 3 rate
Scadenza: 10 ottobre, 10 novembre, 10 dicembre (scadenza soggetta a sanzione)
Pagamento: F24, PagoPA, Carta di Credito ENPAPI
ADEMPIMENTI DICHIARATIVI
COMUNICAZIONE REDDITUALE OBBLIGATORIA
Modalità: Compilazione Modello UNI
Scadenza: 10 settembre (scadenza soggetta a sanzione)
Invio: Compilazione sezione online dell’area riservata
ENPAPI chiede al libero professionista con p.iva il 16% di contributo soggettivo. Spesso le cifre lorde che prende il libero professionista impressionano, ma teniamo presente che per un dipendente che prende uno stipendio netto di 1600 euro vengono versati quasi 10.000 euro (una parte dal dipendente e una parte più alta dal datore di lavoro). Motivo percui ENPAPI consente di versare per l'anno in corso un importo volontario che arrivi al 23%.
La gestione economica è una parte importante e sarebbe necessario tenerla ben presente sin dall'inizio dell'attività lavorativa, spesso sento dire "ma in fondo noi giovani la pensione non la vedremo mai", per fortuna il tempo passa e se ci hai pensato prima non te ne pentirai dopo.