Melanoma e protezione solare: un dovere per la nostra pelle

Crema solare

L'infermiere è costantemente esposto a innumerevoli sfide e responsabilità e in alcuni casi la cura degli altri assorbe tutte le nostre energie, portandoci a trascurare aspetti fondamentali della nostra salute personale. Oggi vogliamo focalizzarci su un tema particolarmente importante, spesso sottovalutato, ma che ci riguarda tutti: il melanoma e l'importanza cruciale della protezione solare.

Il melanoma è una forma aggressiva di tumore della pelle che si sviluppa dai melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina, il pigmento che da colore alla nostra pelle. La sua incidenza è in costante aumento a livello globale, rendendo la prevenzione e la diagnosi precoce strumenti fondamentali per contrastarlo.

Perché parlare di melanoma e protezione solare?

La principale causa ambientale del melanoma è l'esposizione eccessiva e non protetta ai raggi ultravioletti (UV) del sole o delle lampade abbronzanti. Data la nostra routine, che spesso ci vede spostarci per lavoro, magari al di fuori degli orari di punta, o semplicemente vivere la nostra vita all'aria aperta nei momenti liberi, la nostra esposizione al sole può essere significativa.

Non dobbiamo commettere l'errore di pensare che il rischio riguardi solo chi si espone al sole per lunghi periodi in spiaggia. Anche le brevi ma ripetute esposizioni, come quelle quotidiane durante il tragitto casa-lavoro o una pausa all'aperto, possono accumularsi e aumentare il rischio nel tempo.

Inoltre, la pelle degli infermieri, spesso sottoposta a stress e disidratazione a causa degli ambienti ospedalieri e dei lavaggi frequenti, potrebbe essere più vulnerabile.

L'importanza della crema solare

La crema solare non è un semplice prodotto cosmetico per le vacanze, ma una vera e propria barriera protettiva contro i danni dei raggi UV. Applicarla correttamente e con regolarità è uno dei gesti più efficaci che possiamo compiere per ridurre significativamente il rischio di sviluppare il melanoma e altri tumori cutanei.

Come scegliere e applicare correttamente la crema solare?
  1. Fattore di Protezione Solare (SPF): utilizza un SPF di almeno 30 per l'uso quotidiano e un SPF 50+ per esposizioni più intense o prolungate.
  2. Ampio spettro: Assicurati che la crema offra protezione sia dai raggi UVA (responsabili dell'invecchiamento cutaneo e del danno cellulare profondo) che UVB (causa principale di scottature). Cerca l'indicazione "ampio spettro" o il simbolo UVA cerchiato.
  3. Applicazione generosa: non lesinare sulla quantità. Un'applicazione insufficiente riduce l'efficacia dell'SPF. Applica una quantità pari a un cucchiaino da tè per il viso e circa un bicchierino da shot per il corpo intero.
  4. Riapplicazione frequente: la protezione non dura tutto il giorno. Riapplica la crema ogni due ore, o più frequentemente se sudi molto o fai il bagno (anche se resistente all'acqua).
  5. Non solo in estate: I raggi UV sono presenti tutto l'anno, anche nelle giornate nuvolose. La protezione solare dovrebbe essere un'abitudine quotidiana, non solo estiva.
  6. Zone spesso dimenticate: non dimenticare orecchie, collo, dorso delle mani, piedi e cuoio capelluto (se non coperto dai capelli o da un cappello).

L'autoesame e il controllo dermatologico

Oltre alla protezione, la diagnosi precoce è il pilastro per affrontare con successo il melanoma. Noi infermieri, per la nostra formazione, abbiamo un occhio clinico allenato. Possiamo e dobbiamo applicarlo anche a noi stessi e ai nostri familiari:

  • Autoesame mensile: Controlla regolarmente la tua pelle, prestando attenzione a nei esistenti che cambiano forma, dimensione, colore o che iniziano a sanguinare, prudere o dare fastidio. Cerca anche nuove lesioni sospette. Utilizza la regola dell'ABCDE per i nei:
    • Asimmetria: una metà del neo non corrisponde all'altra.
    • Bordi irregolari: bordi frastagliati, dentellati o sfumati.
    • Colore: colore non uniforme, con sfumature di marrone, nero, rosso, bianco o blu.
    • Dimensione: diametro superiore a 6 mm (circa quello di una gomma da matita).
    • Evoluzione: qualsiasi cambiamento nel tempo (dimensione, forma, colore, elevazione o nuovi sintomi come sanguinamento, prurito, crosta).
  • Controllo dermatologico annuale: Una visita specialistica dal dermatologo è fondamentale, soprattutto se hai molti nei, una storia familiare di melanoma, o se noti qualcosa di sospetto.

La professione infermieristica insegna il valore della prevenzione e dell'osservazione, quindi è doveroso applicare questi principi anche alla nostra pelle.

Un piccolo gesto quotidiano come l'applicazione della crema solare e l'autoesame regolare possono fare un'enorme differenza. Prenderci cura di noi stessi è il primo passo per continuare a prenderci cura degli altri al meglio.

 

Foto di Photo By: Kaboompics.com

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