Ci sono numerosi corsi FAD alcuni gratuiti altri a pagamento e cosa più importante i corsi a pagamento hanno un costo inferiore ai 2 euro per credito.
Ho cercato l'offerta formativa presente nel web che è veramente ampia e per orientare meglio la scelta l'ho suddivisa in 3 gruppi, Gestionale/professionale, tecniche infermieristiche, patologie. In questo modo è possibile scegliere rapidamente per farsi un curriculum formativo equilibrato...
Nell'ambito della formazione a distanza oggi l'offerta formativa gratuita è ampia, ma allo stesso tempo i provider che offrono corsi FAD a costi ragionevoli sono in aumento. ieri c'erano solo la Prex e obiettivo infermiere oggi si aggiunge, la crisalide.
Cercando online ci sono altri provider che offrono corsi FAD a costi leggermente più alti ma sempre inferiori ai corsi residenziali.
Tutta questa offerta di corsi FAD può far perdere la testa ma pensando ad un possibile criterio pratico per organizzare i corsi e sceglierli in modo equilibrato per avere un curriculum equilibrato io li suddividerei cosi:
-corsi gestionali professionali, se sono indirizzati all'approfondimento di principi generali infermieristici e ad aspetti legati sulla gestione corsi trasversali e spesso utili ai coordinatori,
-corsi sulle tecniche infermieristiche, perchè affrontano in modo specifico un argomento e farne 2 o 3 contribuiscono al corpus di conoscenze sulle tecniche e secondo me sono ideali per il neolaureato che non potendo mostrare nel cv un esperienza di reparto almeno ci mette una certificazione di possedere un corpus teorico,
-corsi sulle patologie o condizioni croniche utili per chi lavora e necessità di un approfondimento teorico per assistere al meglio il paziente e le sue condizioni cliniche.
Quindi facendo un esempio con alcuni corsi FAD attualmente a mercato il risultato è questa classificazione:
Gestionali/professionali
- “Il rapporto infermiere e oss: responsabilita' e competenze delle due categorie professionali” edito da Prex
- "Centralità delle comunicazioni delle aspettative del malato nel processo di cura" edito obiettivo-infermiere.
- "le infezioni correlate all'assistenza" edito da la crisalide.
-“La responsabilita' professionale dell'infermiere” edito obiettivo-infermiere.
A questi corsi si devono aggiungere quelli gratuiti presenti nel sito della federazione IPASVI.
Tecniche infermieristiche
-"La prevenzione del rischio lavorativo e clinico, nelle attività di movimentazione dei carichi e dei pazienti, orientata al modello della movimentazione centrata sulla persona (MCP)",edito da la crisalide.
Questo corso è innovativo dato che è il primo corso FAD sulla MCP studiata ed approfondita dall'associazione culturale IGEA
-“Corso base di interpretazione e lettura dell'ECG per l'infermiere” edito da Prex.
Va tutto bene, chiede il paziente dopo l'ecg, meglio aver fatto il corso prima di rispondere.
-“Il trattamento locale delle ulcere cutanee” edito da Prex.
patologie
-“Aggiornamento per l'infermiere: diabete e malattie cardiovascolari” edito da Prex
-"L'Artrite Reumatoide: un approccio terapeutico moderno e multidisciplinare" edito da la crisalide.
-"Terapia del dolore: cosa c'è di nuovo?" edito da la crisalide.
A questi potete aggiungere i corsi FAD gratuiti presenti nel nostro sito LINK però alcuni hanno un numero di posti limitato e quindi potrebbero essere già chiusi.
La formazione a volte, forse troppo spesso, viene pensata per compensare carenze di conoscenze, questo è naturale e spontaneo se pensata in un ambito aziendale e si deve aprire un nuovo servizio, in questo caso ed è fondamentale e prioritario che ci siano infermieri con un corpus di conoscenze tecniche e procedurali condivise. Mentre se ci si trova a poter scegliere la formazione che si preferisce c'è un opportunità di realizzare un percorso formativo tutto personale, ragionato e su misura che non è diretto a compensare le carenze formative ma progettato per una crescita professionale.
Penso che il concetto di formazione debba essere rivisto e soppesato e valorizzato da chi vede un curriculum con corsi decisi in autonomia dal professionista, attraverso i corsi FAD o residenziali, è possibile mostrare una volontà di crescita personale, per avere un professionista culturalmente e tecnicamente preparato nell'ottica di un processo di crescita continua.