ìGli studi sul codice genetico dell'HCV ha consentito di localiccare dei geni attaccabili dai nuovi farmaci antivirali, farmaci che qualche tempo fa hanno avuto un grande risalto per il loro costo e la loro decantata efficacia.
La terapia dell'HCV con i nuovi farmaci antivirali ha un azione mirata a determinati loci genici e dall'esperienza delle terapie antivirali dell'HIV più farmaci insieme hanno un effetto rafforzato.
La terapia antivirale attacca specifici geni e quindi è necessario uno studio epidemiologico per sapere la distribuzione ovvero la prevalenza, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4303918/.
Nello specifico il gene Q80K ha una distribuzione tipica in Europa, http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0166354215000042
Sapere la prevalenza di un determinato genotipo fa si che ci sia una scelta mirata della terapia, ma si possono fare analisi su tutti i genotipi.
Le nuove terapie offrono dati su risultati attesi con prentuali altissime, 90-100%, questo porta il paziente ad avere delle aspettative alte, ma gli studi effettuati sono registrativi e hanno dei limiti dati dal campionamento, spesso una numerosità piccola, e anche un impossibilità nella stratificazione per capire se ci sono sottogruppi che sono simili al paziente reale.
I dati hanno in questo caso un effetto diretto sulla pratica clinica sapere quale genotipo è più frequente, sapere come si comporta la terapia in pazienti reali con comorbilità ha un effetto sulle scelte terapeutiche e di conseguenza sui costi in caso di insuccesso.
Le linee di indirizzo dell'Emilia-Romagna presentano i diversi farmaci e terapie i costi sono alti, ma c'è una continua ricerca di nuovi farmaci che in futuro porterà ad un riduzione dei costi e la possibilità di fare nuovi studi diretti a target di pazienti sempre più simili alla real life.
Questa è una brevissima sintesi della terza giornata dei seminari in medicina di Bologna, non mi sono svegliato esperto in epatite C, le slide sono state molto tecniche con un approfondimento che nasceva dall'analisi ritica di articoli, di conseguenza scrivere una breve relazione è stato quasi semplice.
Il miglioramento delle terapie antivirali avrà un effetto importante sulle complicanze che oggi osserviamo per cirrosi HCV relate e quindi asciti e simili, queste terapie cambieranno, per fortuna, l'evoluzione di una malattia rendendolo si spera molto migliore.