Leggo con piacere l'estratto che L'IPASVI presenta dei dati dell'Almalaurea sulla condizione occupazionale infermieristica il 61% di occupati a 1 anno, con la laurea e il 93% di occupati a 1 anno con la laurea specialistica.
Avendo conosciuto altri tempi in cui un infermiere appena diplomato lavorava dopo pochi mesi, mi dispiace per i giovani di oggi constatare che l'ottimismo in questo momento non è una bella cosa.
I dati statistici sono ottimi perchè possono raccontare una cosa e il suo contrario, ad esempio se abbiamo il 61% di occupati a 1 anno vuol dire il 39% di disoccupati che sui 15.000 aspiranti infermieri sono a casa questo è quanto dichiarato.
Il 93% di occupati con laurea magistrale lo sono perchè sono studenti lavoratori e lavoravano anche prima.
Poi cosa vuol dire occupati oggi, un bel grafico del rapporto Almalaurea presenta bene la situazione globale di tutti i laureati:

Ovvero 10 anni fa il 36% dei laureati che lavorava aveva un posto a tempo indeterminato a 1 anno, quota che nel 2013 è scesa al 21% ed aumenta progressivamente nel 2013 la percentuale di lavoratori precari assoluti che il rapporto distingue in autonomo effettivo (11,7), contratti formativi (8,2), non standard (28,4), parasubordinato (7,3), altro autonomo (10%) e senza contratto 14,4%.
Ma riguardiamo un attimo i numeri, se il 60% dei laureati totali lavora a 1 anno come sono suddivisiLeggiamo che il 21,3% lavora ma non facciamoci ingannare da una postilla, il 21,3% del 60%, quindi solo il 12,7 % dei laureati totali lavora a con un contratto a tempo indeterminato a 1 anno dalla laurea.
Avendo figli che andranno all'università questi dati mi preoccupano.
Per i laureati in infermieristica lo standard la quota occupazionale probabilmente si alzerà, dato che c'è il nuovo regime a forfait che preve un testto di 15000 euro anno, ovvero circa 800 euro al mese e ci si allineerà con quanto percepito dalle altre lauree.
Ma un regime autonomo a forfait darà occupazione ai neolaureati ma fara uscire di mercato chi lavora con partita iva in regime agevolato che si troverà in concorrenza con infermieri che chiederanno 10 euro/ora.
Forse mi sbaglierò, anzi ci spero.
Però perchè il Governo Italiano ha scelto un tetto di 15000 euro per un regime a forfait da proporre ai giovani?
Forse ha visto anche lui i dati dell'Almalaurea dove la retribuzione è calata progressivamente.

Le professioni sanitarie sono sopra la media e fra queste forse ci sono anche i sigg.ri medici e ricordiamoci che un dato medio è un dato di comodo, perchè non sappiamo quanto prende chi prende di più e qual'è il minimo che si prende.
Avendo conosciuto anni dove un collega neolaureato dopo pochi mesi entrava nel pubblico a tempo indeterminato non riesco a trovare ottimistici i dati di almalaurea.
Lavorare da precari a 800 euro al mese con un titolo che può farne avere 1500 solo se il tuo datore è lo stato lascia un sapore amaro, essere precari vuol dire non comprare la macchina fare le formichine perchè oggi si lavora e domani chissà, avere un lavoro stabile vuol dire comprare casa, mettere su famiglia e guardare al futuro.
Come dice il collega di Thedailynurse "Mancano 60 mila infermieri. Una professione utile e maltrattata" una stima su cui concordo, eppure la sanità non assumerà quei 60.000 salvo che non sia costretta dai colleghi che già lavorano.
Il motivo è semplice, la sanità oggi è un azienda e guarda con molto interesse l'aspetto economico e dove può tagliare se non sul personale?
Oggi l'azienda sanità è la più competitiva per tante ragioni ad esempio:
- l'unica azienda che non paga se il dipendente non fa le ferie entro l'anno o nei mesi successivi, tanto le multe vengono pagate con soldi pubblici,.
- paga straordinari bassissimi dato che lo stipendio è legato ad effetti di presenza e non al valore del lavoro,
- riesce a trasformare le ferie in ore straordinarie con una semplice triangolazione,
- non ha bisogno di dare permessi agli infermieri dato che può fare un cambio turno,
- può far fare turni di oltre 11 ore consecutive e violare le direttive europee,
- può assumere dipendenti da agenzie interinali mese per mese,
- può assumere dipendenti a ore appaltando il lavoro come servizi.
Perchè le aziende sanitarie dovrebbero assumere i giovani infermieri?
Forse il clima di guerra dei notiziari ci fa stare tutti buoni e chiusi in casa mentre una volta ci saremmo scesi in piazza per molto meno, ma oggi tutti zitti perchè non si sa mai, stanno lavorando per noi.
