Sleeve Gastrectomy: l'intervento chirurgico che consente di ridurre il peso

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anatomia addomeL'intervento chirurgico di sleeve gastrectomy è uno dei momenti del percorso per ridurre il proprio peso attraverso l'uso della chirurgia maggiore.

Prima di arrivare all'intervento è necessaria una valutazione multidisciplinare per favorire quello che sarà un cambiamento radicale dove la chirurgia è solo un momento.

La valutazione multidisciplinare ha lo scopo di aiutare il candidato ad approcciarsi all'intervento e a mantenere la pedita di peso, ma ha lo scopo anche di respingere i candidati non adatti.

La chirurgia dello stomaco è ben conosciuta perchè applicata da decenni, nel caso di un intervento di sleeve gastrectomy il video su youtube mostra le fasi dell'intervento.

L'intervento chirurgico viene effettuato in anestesia generale, attraverso la tecnica chirurgica in laparoscopia, lo strumento che effettua la resezione della curva dello stomaco ha la capacità di tagliare e suturare nello stesso momento, ci possono essere delle piccole perdite di sangue che vengono drenate con il posizionamento del drenaggio.

La fase preoperatoria del candidato, prevede una dieta importante di 2-3 settimane per ridurre la dimensione del fegato, che altrimento sovrasterebbe lo stomaco e renderebbe l'intervento problematico.

La fase post operatoria prevede il monitoraggio del paziente da parte dell'equipe medico infermieristica del reparto e la mobilizzazione precoce.

Il momento dell'intervento chirurgico è il più breve perchè i cambiamenti da effettuare per un intervento duraturo sono radicali e devono andare avanti tutta la vita.

L'aumento di peso eccessivo porta a problemi cardiaci, respiratori, articolari, qualità della vita per limitazione dei movimenti, la scelta di ridurre il peso con una dieta è spesso la prima soluzione ed è efficace per un periodo più o meno lungo.

La decisione che le diete non sono più efficaci non è immediata, spesso si provano più diete che causano un alternarsi fra la diminuzione del peso e l'aumento.

Quando si arriva a scegliere l'intervento chirurgico la sleave gastrectomy è una possibilità, ed è irreversibile, l'obiettivo della chirurgia è di rimuovere la curva dello stomaco che è quella che si dilata e favorisce il riempimento dello stesso.

La riduzione dello stomaco però lascia uno stomaco "tubulare" con una cicatrice che in caso di un'alimentazione eccessiva o un'abbuffata causa una tensione dolorosa. 

Il team multidisciplinare interviene lungo tutto il percorso e hanno funzioni molto diverse, così:

  • l'endocrinologo indaga nel preoperatorio se le cause dell'obesità hanno una natura metabolica e nel post operatorio se l'intervento prosegue bene,
  • lo psicologo, nel preoperatorio valuta i motivi psicologici legati all'aumento di peso e al tipo di alimentazione adottata, nel post operatorio continuerà il suo lavoro perchè un'abbuffata su uno stomaco operato può causare dei danni interni,
  • la dietista, nel preoperatorio prepara una dieta chetogenica per ridurre la dimensione del fegato e consentire l'intervento chirurgico, nel post operatorio la dieta per passare dal cibo liquido al cibo solido e poi controllare il mantenimento dei risultati.
  • Il chirurgo bariatrico fa la prima visita per valutare i primi elementi di inclusione/esclusione dall'intervento, come ad esempio la presenza di malattie, l'età avanzata o l'aver effettuato altri interventi chirurgici che possono ostacolare l'accesso in addome.

L'ultimo professionista coinvolto è il chirurgo plastico che interviene nel caso la riduzione di peso causi eccessi di cute antiestetici, questi saranno rimossi con la chirurgia plastica.

Il successo di un intervento è la riduzione del peso e il miglioramento della qualità della vita, questo dipenderà in parte dal team di professionisti coinvolti ma soprattutto dal paziente stesso che dovrà ritrovare un equilibrio alimentare duraturo.

Approfondimenti:

Società Italiana di Chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche

2016: LINEE GUIDA DI CHIRURGIA DELL’OBESITÀ

Foto di bodymybody da Pixabay