Apprendo con piacere che il mio collegio finanzierà i progetto di ricerca dei colleghi di Bologna, il progetto è serio e da un aiuto importante per arrivare alla pubblicazione dello studio.
La cifra forse non è incredibile ma è di aiuto per arrivare ad acquisire quel qualcosa che potrebbe mancare, questionari validati coperti da copyright, consulente statistico o traduzione dell'articolo.
Incuriosito ho scritto alla mail nel bando ho chiesto un approfondimento al mio collegio:
Perchè questo progetto?
Perché il Collegio riconosce nella ricerca il mezzo per accrescere le conoscenze disciplinari ed è per la sua importanza che ha deciso di sostenerla.
Quali tipi di ricerche possono essere proposti?
Il target sono quindi le ricerche che affrontano tematiche inerenti alla disciplina infermieristica.
Sono finanziati progetti realizzati da gruppi possibilmente multiprofessionali
Se uno studio è incompleto, può ricevere assistenza?
Abbiamo previsto di considerare studi non ancora avviati, ma non precluderei la possibilità di considerare studi avviati che abbiano avuto parere positivo da un comitato etico.
Il bando se lo leggete non da un premio in denaro al migliore e chi si è visto si è visto, ma da un finanziamento ovvero cerca di coprire i costi vivi.
Questo progetto è un passaggio importante perchè dai corsi di formazione si arriva alla concretizzazione dello studio al voler dargli quell'aiuto in più che spesso manca a chi vuole fare ricerca indipendente che dopo tanta fatica potrebbe non arrivare alla conclusione perchè manca un qualcosa.
Adesso il collegio IPASVI di Bologna si mette in gioco e cerca progetti di ricerca che vogliono impegnarsi ad arrivare alla pubblicazione.
Per ogni ulteriore informazione date un occhiata al bando (LINK)