Le variazioni della temperatura corporea possono includere diversi modelli o caratteristiche che ne identificano dei nomi specifici.
La risposta alla febbre è diversa a seconda delle cause e dei sintomi comcomitanti, per questo motivo due persone con la stessa temperatura ad esempio 37.5° possono riferire ed esprimere esperienze diverse fra loro.
Alcune delle variazioni più comuni includono:
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Febbre continua:
La temperatura rimane costantemente al di sopra della normale senza grandi variazioni durante il giorno.
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Febbre intermittente:
La temperatura oscilla tra periodi febbrili e periodi di temperatura normale.
Questo può essere visto ad esempio nella malaria.
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Febbre remittente:
La temperatura oscilla tra periodi febbrili e subfebrili (sotto la febbre), ma non ritorna mai completamente alla normale senza trattamento.
Tipico di alcune infezioni batteriche.
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Febbre a ondate:
La temperatura sale rapidamente e poi diminuisce rapidamente a livelli quasi normali, seguita da un'altra rapida elevazione della temperatura.
Un modello che può essere visto nella febbre tifoidea.
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Febbre da focolai:
La temperatura è nella norma poi sale bruscamente e in modo sostenuto, dopo determinati eventi, come interventi chirurgici o complicazioni post-operatorie.
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Febbre ricorrente:
Caratterizzata da episodi ripetuti di febbre separati da periodi di normalità tra loro.
Questo modello è caratteristico di alcune malattie autoimmuni o infezioni croniche.
Oltre a queste variazioni ci sono anche variazioni nella severità della febbre (lieve, moderata, alta) e nella risposta del corpo al trattamento.
È importante notare che la presenza di uno specifico modello di febbrile può aiutare i medici a identificare la causa sottostante e a pianificare il trattamento appropriato.
