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La conversazione è un colloquio amichevole o familiare fra più persone e sono queste semplici parole che devono ispirare chi scrive.
nuovo codice deontologico 2025
- fabio zannini
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8 Mesi 1 Giorno fa #283
da fabio zannini
nuovo codice deontologico 2025 è stato creato da fabio zannini
L'AI me l'ha riassunto così:
Articolo 1 - Principi Generali
I professionisti devono agire con integrità, competenza e responsabilità, rispettando la dignità della persona e le norme vigenti.
Articolo 2 - Riservatezza
Ogni informazione ottenuta nell'esercizio della professione è riservata. La divulgazione è consentita solo con il consenso dell'interessato o per obblighi di legge.
Articolo 3 - Conflitto di Interessi
Evitare situazioni che possano compromettere l'imparzialità e l'indipendenza professionale. Qualsiasi conflitto deve essere dichiarato.
Articolo 4 - Competenza e Aggiornamento
I professionisti devono mantenere e aggiornare le proprie competenze per garantire un servizio di qualità, partecipando alla formazione continua.
Articolo 5 - Rapporti con i Colleghi
Il rapporto con i colleghi deve basarsi su rispetto e collaborazione, evitando comportamenti scorretti o sleali.
Articolo 6 - Responsabilità Sociale
L'attività professionale deve promuovere il benessere della collettività, nel rispetto dell'etica e della normativa vigente.
Articolo 7 - Sanzioni
La violazione delle norme deontologiche comporta sanzioni disciplinari proporzionate alla gravità dell'infrazione.
Articolo 1 - Principi Generali
I professionisti devono agire con integrità, competenza e responsabilità, rispettando la dignità della persona e le norme vigenti.
Articolo 2 - Riservatezza
Ogni informazione ottenuta nell'esercizio della professione è riservata. La divulgazione è consentita solo con il consenso dell'interessato o per obblighi di legge.
Articolo 3 - Conflitto di Interessi
Evitare situazioni che possano compromettere l'imparzialità e l'indipendenza professionale. Qualsiasi conflitto deve essere dichiarato.
Articolo 4 - Competenza e Aggiornamento
I professionisti devono mantenere e aggiornare le proprie competenze per garantire un servizio di qualità, partecipando alla formazione continua.
Articolo 5 - Rapporti con i Colleghi
Il rapporto con i colleghi deve basarsi su rispetto e collaborazione, evitando comportamenti scorretti o sleali.
Articolo 6 - Responsabilità Sociale
L'attività professionale deve promuovere il benessere della collettività, nel rispetto dell'etica e della normativa vigente.
Articolo 7 - Sanzioni
La violazione delle norme deontologiche comporta sanzioni disciplinari proporzionate alla gravità dell'infrazione.
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- Franco Ognibene
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8 Mesi 1 Giorno fa #284
da Franco Ognibene
Risposta da Franco Ognibene al topic nuovo codice deontologico 2025
L'IA offre molte possibilità, il problema è se è in grado di capire cosa sia il CD degli infermieri.
Articoli interessanti e nuovi ci sono come anche passaggi che mi creano confusione.
Nel 2019 si scriveva:
Il tempo di relazione è tempo di cura; come dire che quando ti fermi e ti presenti all'assistito o quando dai informazioni sanitarie o altro, questo è parte del curare.
Nel 2025 il CD scrive; il tempo di cura è tempo di relazione, questo mi confonde abbastanza non credo che "invertendo i fattori" il risultato resti uguale.
Ti lascio poi alla lettura dell'articolo 15, mi lascia perplesso, come lo si può applicare, è per i dirigenti o per gli OPI che potrebbero fare iniziative?
Il CD ha delle idee nuove forse troppo.
www.fnopi.it/wp-content/uploads/2025/03/...eDeontol2025_web.pdf
Articoli interessanti e nuovi ci sono come anche passaggi che mi creano confusione.
Nel 2019 si scriveva:
Il tempo di relazione è tempo di cura; come dire che quando ti fermi e ti presenti all'assistito o quando dai informazioni sanitarie o altro, questo è parte del curare.
Nel 2025 il CD scrive; il tempo di cura è tempo di relazione, questo mi confonde abbastanza non credo che "invertendo i fattori" il risultato resti uguale.
Ti lascio poi alla lettura dell'articolo 15, mi lascia perplesso, come lo si può applicare, è per i dirigenti o per gli OPI che potrebbero fare iniziative?
Il CD ha delle idee nuove forse troppo.
www.fnopi.it/wp-content/uploads/2025/03/...eDeontol2025_web.pdf
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7 Mesi 4 Settimane fa - 7 Mesi 4 Settimane fa #285
da fabio zannini
Risposta da fabio zannini al topic nuovo codice deontologico 2025
Se questo soddisfa la tua richiesta di autenticazione, ti informo che per scriverti qui ho dovuto effettuare l'accesso, e prima ancora registrarmi con i miei dati. Tuttavia, fammi sapere se esiste un metodo alternativo per autenticarmi, e lo seguirò senza problemi.
L'articolo 15 del Codice Deontologico sembra rivolgersi in modo trasversale a tutti gli infermieri, indipendentemente dal ruolo o dal livello gerarchico. Il riferimento ai "diversi livelli di responsabilità" indica che l'obbligo di prendersi cura dei colleghi, delle loro famiglie e delle persone di riferimento si applica a tutti gli infermieri, ciascuno in base al proprio ruolo e alle proprie capacità.
Singoli infermieri: L'articolo può essere interpretato come un invito a offrire supporto reciproco nella quotidianità, promuovendo i valori di solidarietà tra pari.
Dirigenza e responsabili: L'obbligo potrebbe includere l'impegno di creare e sostenere un ambiente di lavoro positivo e collaborativo, attraverso l'implementazione di politiche e pratiche che favoriscano la coesione.
Ordine professionale: Il concetto di altruismo e solidarietà potrebbe tradursi nella promozione di iniziative, nella formazione e nel supporto morale per tutti i membri.
Articoli come questo vanno interpretati. In caso di dubbi, si potrebbe chiedere un chiarimento ufficiale alla FNOPI per eliminare ogni incertezza.
Per quanto riguarda la relazione, la nuova stesura sembra sottolineare che essa non è soltanto una componente della cura, ma piuttosto il fulcro attorno al quale ruota tutto il resto. Rammento che mi trovavo spesso interrotto dalle mie colleghe, che con tono sbrigativo e poco rispettoso cacciavano via il paziente che mi stava parlando dei suoi dubbi e timori, affermando che 'perdevo troppo tempo' a 'parlare'. Inutile dire quanto tutto ciò non solo minasse la mia concentrazione e il mio lavoro, ma facesse emergere un atteggiamento sleale da parte delle colleghe, che sembravano sminuire il valore di una relazione autentica con il paziente. Alla luce di questa nuova prospettiva, sembra evidente che da parte mia, dedicare tempo alla relazione con il paziente fosse non solo corretto, ma anche fondamentale per garantire un'assistenza di qualità
L'articolo 15 del Codice Deontologico sembra rivolgersi in modo trasversale a tutti gli infermieri, indipendentemente dal ruolo o dal livello gerarchico. Il riferimento ai "diversi livelli di responsabilità" indica che l'obbligo di prendersi cura dei colleghi, delle loro famiglie e delle persone di riferimento si applica a tutti gli infermieri, ciascuno in base al proprio ruolo e alle proprie capacità.
Singoli infermieri: L'articolo può essere interpretato come un invito a offrire supporto reciproco nella quotidianità, promuovendo i valori di solidarietà tra pari.
Dirigenza e responsabili: L'obbligo potrebbe includere l'impegno di creare e sostenere un ambiente di lavoro positivo e collaborativo, attraverso l'implementazione di politiche e pratiche che favoriscano la coesione.
Ordine professionale: Il concetto di altruismo e solidarietà potrebbe tradursi nella promozione di iniziative, nella formazione e nel supporto morale per tutti i membri.
Articoli come questo vanno interpretati. In caso di dubbi, si potrebbe chiedere un chiarimento ufficiale alla FNOPI per eliminare ogni incertezza.
Per quanto riguarda la relazione, la nuova stesura sembra sottolineare che essa non è soltanto una componente della cura, ma piuttosto il fulcro attorno al quale ruota tutto il resto. Rammento che mi trovavo spesso interrotto dalle mie colleghe, che con tono sbrigativo e poco rispettoso cacciavano via il paziente che mi stava parlando dei suoi dubbi e timori, affermando che 'perdevo troppo tempo' a 'parlare'. Inutile dire quanto tutto ciò non solo minasse la mia concentrazione e il mio lavoro, ma facesse emergere un atteggiamento sleale da parte delle colleghe, che sembravano sminuire il valore di una relazione autentica con il paziente. Alla luce di questa nuova prospettiva, sembra evidente che da parte mia, dedicare tempo alla relazione con il paziente fosse non solo corretto, ma anche fondamentale per garantire un'assistenza di qualità
Ultima Modifica 7 Mesi 4 Settimane fa da fabio zannini. Motivo: chiarificazione di un concetto forse espresso senza la necessaria profondità
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- Franco Ognibene
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7 Mesi 4 Settimane fa #287
da Franco Ognibene
Risposta da Franco Ognibene al topic nuovo codice deontologico 2025
Fabio, la registrazione è una questione di maturità personale, come nei social, puoi scrivere i dati che preferisci.
Ovviamente se la discussione vuole essere seria ci si presenta.
La questione relazione e cura è stata ribaltata in questo CD.
Il precedente diceva che la relazione è tempo di cura... adesso che la cura è tempo di relazione.
Quindi purtroppo il nuovo CD da ragione alle tue colleghe, quando dai terapie o altre cure allora hai già fatto "relazione", i tempi cambiano troppo in fretta.
Ovviamente se la discussione vuole essere seria ci si presenta.
La questione relazione e cura è stata ribaltata in questo CD.
Il precedente diceva che la relazione è tempo di cura... adesso che la cura è tempo di relazione.
Quindi purtroppo il nuovo CD da ragione alle tue colleghe, quando dai terapie o altre cure allora hai già fatto "relazione", i tempi cambiano troppo in fretta.
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7 Mesi 4 Settimane fa - 7 Mesi 4 Settimane fa #288
da fabio zannini
Risposta da fabio zannini al topic nuovo codice deontologico 2025
Vedi una volta scrivevo (20 anni fa') lo facevo pensando alla verità nella tecnica.
Oggi mi accontento di chiedere di pensare a quello che si fa o a quello che diventeremo.
La relazione è tempo di cura è stato cambiato in la cura e tempo di relazione.
Forse non lo sanno ma l'italiano non è come le moltiplicazioni dove invertendo i fattori il risultato non cambia.
Oggi mi accontento di chiedere di pensare a quello che si fa o a quello che diventeremo.
La relazione è tempo di cura è stato cambiato in la cura e tempo di relazione.
Forse non lo sanno ma l'italiano non è come le moltiplicazioni dove invertendo i fattori il risultato non cambia.
Ultima Modifica 7 Mesi 4 Settimane fa da Franco Ognibene.
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7 Mesi 4 Settimane fa #289
da fabio zannini
Risposta da fabio zannini al topic nuovo codice deontologico 2025
Gentile Franco,
La ringrazio per la Sua risposta, pur ammettendo d'averla trovarla curiosa.
Per quanto riguarda la "maturità personale," mi permetta di dirLe con il dovuto rispetto che credo d'averla raggiunta da un bel pezzo, quasi certamente prima che Lei venisse al mondo.
Passando al contenuto del Codice Deontologico, a mio modesto parere il nuovo concetto appare più ampio rispetto alla formulazione precedente. Purtroppo, comprendo il rischio: alcune interpretazioni possono legittimare atteggiamenti sleali come quelli che Le ho descritto delle mie colleghe, quando continuamente mi interrompevano durante dei colloqui in cui il paziente si stava aprendo. Questo è un aspetto che meriterebbe una riflessione profonda, un'interpretazione più autentica, anche alla luce del Codice stesso.
Infine, il tono paternalistico di determinate risposte che ricevo mi induce a desiderare un chiarimento pratico e definitivo su cosa, ad esempio, intenda Lei per "registrarsi." Ho seguito la procedura richiesta per accedere e comunicare, ma ciò che ho fatto sembra non essere sufficiente secondo i Suoi standard. Sarebbe utile, quindi, che specificasse chiaramente cosa intende, con istruzioni pratiche (magari indicando dove reperirle, in modo da evitare doppioni inutili), a scanso di ulteriori incomprensioni.
Cordiali saluti, Fabio Zannini - infermiere - OPI Venezia 10035
La ringrazio per la Sua risposta, pur ammettendo d'averla trovarla curiosa.
Per quanto riguarda la "maturità personale," mi permetta di dirLe con il dovuto rispetto che credo d'averla raggiunta da un bel pezzo, quasi certamente prima che Lei venisse al mondo.
Passando al contenuto del Codice Deontologico, a mio modesto parere il nuovo concetto appare più ampio rispetto alla formulazione precedente. Purtroppo, comprendo il rischio: alcune interpretazioni possono legittimare atteggiamenti sleali come quelli che Le ho descritto delle mie colleghe, quando continuamente mi interrompevano durante dei colloqui in cui il paziente si stava aprendo. Questo è un aspetto che meriterebbe una riflessione profonda, un'interpretazione più autentica, anche alla luce del Codice stesso.
Infine, il tono paternalistico di determinate risposte che ricevo mi induce a desiderare un chiarimento pratico e definitivo su cosa, ad esempio, intenda Lei per "registrarsi." Ho seguito la procedura richiesta per accedere e comunicare, ma ciò che ho fatto sembra non essere sufficiente secondo i Suoi standard. Sarebbe utile, quindi, che specificasse chiaramente cosa intende, con istruzioni pratiche (magari indicando dove reperirle, in modo da evitare doppioni inutili), a scanso di ulteriori incomprensioni.
Cordiali saluti, Fabio Zannini - infermiere - OPI Venezia 10035
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