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La conversazione è un colloquio amichevole o familiare fra più persone e sono queste semplici parole che devono ispirare chi scrive.
mancanza di prestazioni, nella libera professione
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8 Mesi 3 Giorni fa #280
da Claudia
mancanza di prestazioni, nella libera professione è stato creato da Claudia
Buon pomeriggio, sono Claudia e spero di essere nel Forum giusto.
Sono con p.iva dal 2010 , abito in un piccola città del centro Italia, e per scelta personale , ho preferito lavorare solo al domicilio dell'utente.
Nei primi anni di LP, è andata bene, ma negli ultimi due anni ho avuto un calo drastico delle richieste.
Ho cercato di capire perchè e devo ammettere che nei piccoli centri ( 40 mila abitanti) è stata potenziata molto l'ADI
Sono nate le CASE DELLA SALUTE con servizio infermieristico e rimborso della prestazione al MMG
Sono nati i poliambulatori di MMG con l'infermiera- segretaria con p.iva
Sono nati gli ambulatori a gestione infermieristica all'interno degli ospedale ( e vi garantisco che vanno anche a domicilio su richiesta del paziente. Ovviamente in " nero")
Sono nate le farmacie che adesso fanno anche gli Ecg in telemedicina con richiesta medica, per cui l'utente non paga nulla e a loro gli viene rimborsata dall'Ausl la prestazione,
ma perchè l'Ausl non ci permette a noi libero professionisti di farli , invece che ai farmacisti? Ho chiesto ai farmacisti la collaborazione per gli ecg, nulla da fare , fanno loro.
Cosa ci rimane per noi infermieri di "strada" quando il MMG fa prestazioni infermieristiche anche a domicilio, che poi gli vengono pagate dall'Ausl
Cosa ci rimane se la collega del poliambulatorio Ausl con p.iva non vuole altra pubblicità nel " suo" poliambulatorio. ( purtroppo mi è capitato di chiede se potevo lasciare qualche biglietto da visita, ma mi è stato detto bruscamente :<< No, tanto li butto via.>>
Per non parlare delle badanti che fanno anche le medicazioni complesse... con l'ok del famigliare così risparmiano.
Come risolvere questo problema per i tanti infermieri con p.iva di "strada"
Claudia
Sono con p.iva dal 2010 , abito in un piccola città del centro Italia, e per scelta personale , ho preferito lavorare solo al domicilio dell'utente.
Nei primi anni di LP, è andata bene, ma negli ultimi due anni ho avuto un calo drastico delle richieste.
Ho cercato di capire perchè e devo ammettere che nei piccoli centri ( 40 mila abitanti) è stata potenziata molto l'ADI
Sono nate le CASE DELLA SALUTE con servizio infermieristico e rimborso della prestazione al MMG
Sono nati i poliambulatori di MMG con l'infermiera- segretaria con p.iva
Sono nati gli ambulatori a gestione infermieristica all'interno degli ospedale ( e vi garantisco che vanno anche a domicilio su richiesta del paziente. Ovviamente in " nero")
Sono nate le farmacie che adesso fanno anche gli Ecg in telemedicina con richiesta medica, per cui l'utente non paga nulla e a loro gli viene rimborsata dall'Ausl la prestazione,
ma perchè l'Ausl non ci permette a noi libero professionisti di farli , invece che ai farmacisti? Ho chiesto ai farmacisti la collaborazione per gli ecg, nulla da fare , fanno loro.
Cosa ci rimane per noi infermieri di "strada" quando il MMG fa prestazioni infermieristiche anche a domicilio, che poi gli vengono pagate dall'Ausl
Cosa ci rimane se la collega del poliambulatorio Ausl con p.iva non vuole altra pubblicità nel " suo" poliambulatorio. ( purtroppo mi è capitato di chiede se potevo lasciare qualche biglietto da visita, ma mi è stato detto bruscamente :<< No, tanto li butto via.>>
Per non parlare delle badanti che fanno anche le medicazioni complesse... con l'ok del famigliare così risparmiano.
Come risolvere questo problema per i tanti infermieri con p.iva di "strada"
Claudia
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- Franco Ognibene
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8 Mesi 3 Giorni fa #281
da Franco Ognibene
Risposta da Franco Ognibene al topic mancanza di prestazioni, nella libera professione
Io ho fatto il dipendente pubblico e poi il libero professionista dal 2006 al 2012 poi sono tornato dipendente perchè non ci vedevo una prospettiva con le leggi fiscali di allora, oggi è diverso.
La libera professione di base richiede anche un approccio commerciale o imprenditoriale per essere sempre pronti ai cambiamenti.
Non ho lavorato molto nella domiciliare perchè anche se sono di Bologna non sapevo come trovare i clienti.
Lavoravo poi per 2 ospedali privati coprendo i turni e quindi ne avevo abbastanza.
Il problema principale che avevo era che l'ENPAPI chiede pochi contributi rispetto all'INPS che prende quasi il 27% e quindi è necessario avere una buona gestione.
Se i tempi cambiano bisogna cambiare è inevitabile.
Guardati attorno e cerca di capire cosa offre il mercato del lavoro.
La libera professione di base richiede anche un approccio commerciale o imprenditoriale per essere sempre pronti ai cambiamenti.
Non ho lavorato molto nella domiciliare perchè anche se sono di Bologna non sapevo come trovare i clienti.
Lavoravo poi per 2 ospedali privati coprendo i turni e quindi ne avevo abbastanza.
Il problema principale che avevo era che l'ENPAPI chiede pochi contributi rispetto all'INPS che prende quasi il 27% e quindi è necessario avere una buona gestione.
Se i tempi cambiano bisogna cambiare è inevitabile.
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- Claudia
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8 Mesi 3 Giorni fa #282
da Claudia
Risposta da Claudia al topic mancanza di prestazioni, nella libera professione
Grazie Franco, andrò a presentarmi ai MMG che non hanno ancora l'infermiera-segretaria ( cosa che non avevo ancora fatto )
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