Non mi sono sbagliato, la prima fase nella preparazione per un concorso richiede di addestrarsi per acquisire capacità diverse dal solito, la lettura e la comprensione perfetta delle domande, è la prima cosa.
Sono tanti i concorsi che non sono stati superati per una virgola non vista o una negazione ignorata chiedete o ascoltate i colleghi che hanno già fatto concorsi.
Adesso, dopo la lettura dei quiz, completiamo il primo obiettivo della preparazione (LINK), pensando a quanto tempo dura la prova del concorso? Di solito 30-40 minuti e il tempo della prova lo leggiamo sul bando, sapendolo completiamo il nostro addestramento alla lettura consapevole.
Prima abbiamo curato la lettura senza pensare al fattore tempo, adesso l'obiettivo è esercitarsi per 30 minuti consecutivi facendo i quiz.
Fate inizialmente una prova, se mentre si fanno quiz per i 30 minuti consecutivi, da orologio, si va oltre le 30 domande bene.
Questo può capitare perché a casa o con gli amici 30 domande dopo un po' di esercizio si fanno in 20 minuti o meno. L'obiettivo di questo esercizio è che se siamo pronti per sfruttare al massimo il tempo a nostra disposizione.
Il giorno del concorso il tempo volerà e 30 minuti saranno appena sufficienti per 30 domande.
In pratica, fare i quiz per esercitarsi in questo modo, è semplice, si apre il libro dei quiz, carta e penna e per i successivi 30 minuti si fanno quiz, senza muoversi dalla sedia.
Si scorrono le domande segnandosi quelle dove si è sicuri, quelle incerte e quelle messe a caso. (Per approfondire l'argomento scopri la tecnica dei "tre giri").
Alla fine non è una gara a chi fa più domande esatte in 30 minuti (se quello è il tempo del concorso) ma è sempre la lettura consapevole.
Quando rileggerete le domande e le risposte date, se c'è un errore di comprensione della domanda, non va ignorato, quello è un campanello d'allarme e di colleghi non passati per una domanda sola ce ne sono tantissimi.
Come capire se c'è stato un errore di distrazione, semplice leggi una domanda che hai sbagliato e se ti rendi conto che in fondo la sapevi l'esercizio è da fare ancora più volte.
Riflettere sul perchè è stata sbagliata la risposta, riescire a riconoscere dove è stato fatto l'errore, scoprire l'errore è il primo passo per non ripeterlo.
In questa seconda fase del primo obiettivo non dovrebbe essere necessario fare una progressione dei tempi, tipo fare esercizi per 10 minuti, poi dopo un po' 20 aumentando fino a 30, perché nella fase precedente, che richiedeva di arrivare a 30 quiz, il tempo lo abbiamo già acquisito, adesso dobbiamo solo esserne certi.
Alla fine di questo obiettivo si deve arrivare ad avere almeno, 30 domande consecutive e quiz per 30 minuti consecutivi, con comprensione del testo dalla prima all'ultima domanda, errori di distrazione, di concentrazione o di lettura non devono esserci.
Da adesso inizia lo studio.
IMPORTANTE
Ognuno di noi ha i suoi tempi e deve adattare e trovare la migliore strategia per se stesso/a, non esiste una ricetta unica, ma degli ingredienti da scegliere per fare qualcosa di buono.
Foto di Dirk Schulz da Pixabay