Fare i concorsi per infermieri, il cambiamento tecnologico

Pin It

ragazza a computerLavorare come infermiere a tempo indeterminato richiede di fare i concorsi pubblici e la loro pubblicazione è scandita da normative specifiche come quelle che regolano le prove del concorso che in questo periodo stanno cambiando.

Ho chiesto al gruppo telegram "concorsi infermieri" cosa ne pensavano, perchè fare un concorso è anche una prova di passaggio dal mondo studentesco a quello lavorativo, un cambiamento radicale.

L'utilizzo delle tecnologie sta diventando parte integrante dei concorsi ed è necessario conoscerle per comprendere quali problemi si possono incontrare durante il concorso.

Molti iscritti alla pagina telegram mi hanno dato dei suggerimenti, la risposta più completa e illuminante è stata quella di Cecilia che mi ha scritto:

"Ho iniziato a fare i concorsi dal 2021, dato che mi sono laureata nel 2020.

Primo concorso vinto a luglio, fortunatamente era uno di quelli dove avevano bisogno subito di personale e infatti a novembre dello stesso anno ho cominciato subito a lavorare per quell'azienda sanitaria.

Nel mentre ne ho fatti altri, in realtà perché voglio trovare un luogo migliore di quello in cui abito (Lodi). Ho lavorato anche nel privato e quindi ho capito velocemente la differenza tra pubblico e privato a livello di vantaggi e svantaggi.

I concorsi che ho fatto sono stati tutti in presenza, anche se in periodo COVID, alcuni con scritto-pratico-orale altri solo scritto e altri solo scritto e orale.
 
Il mio consiglio è quello di non mettersi sui libri e morire per studiare, troppe informazioni che non sempre serviranno realmente per superare il test.
Ammetto che l'organizzazione di tutti quelli che ho provato, sono circa 7, è fatta molto male. In periodo COVID ci sono tutte le accortezze per la sicurezza, che capisco da un lato, ma non ci si può mettere 3h per fare un appello e fare sedere i candidati perché non avevano dato delle regole precise. 
Una cosa che non mi piace affatto dei concorsi è che devo io ogni giorno così a caso andare su 18 siti diversi, spesso scritti anche male sul bando iniziale.  Inoltre, se all'iscrizione metto email personale e PEC per potermi contattare, non ho mai ricevuto indicazioni rispetto anche solo alla data e al luogo dei test.
Penso che molti candidati non si presentino proprio per questo problema di comunicazione."