Lesioni da Pressione (LDP)
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
Ringrazio il dott. Granata Fabio che ha ben documentato e condiviso il caso.
La descrizione dei casi per i non addetti ai lavori può sembrare "declassata" dalle revisioni Evidence Based, ma il trattamento precoce del flittene non è documentato nelle pubblicazioni scientifiche. Questo rende la condivisione del caso e delle foto del dott. Granata Fabio ancora più importante.
Il case report presentato nel suo post su facebook può sembrare semplice, ma non dimentichiamo che il caso presentato è stato gestito con sapienza, esperienza e mani esperte.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
Il documento "DEBRIDEMENT: CANADIAN BEST PRACTICE RECOMMENDATIONS FOR NURSES" affronta nello specifico le tecniche e i metodi del debridement per lesioni e ferite in cui sono presenti aree necrotiche.
La prima necessità che viene evidenziata è quella di creare un percorso formativo comune per gli infermieri adetti al debridement, chiarendo i vantaggi nella cura delle ferite e la conseguente riduzione di costi.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
L'esame colturale ci consente di identificare la presenza di un microrganismo su di una superficie o in una soluzione più o meno densa come il pus.
L'identificazione del microrganismo avviene in laboratorio, ma la corretta esecuzione dell'esame colturale è un passaggio determinante, a cura dell'infermiere, per la corretta identificazione del microrganismo responsabile.
Sapere quale batterio è presente indirizza la terapia antibiotica e la sua durata, ricordiamoci che una terapia antibiotica troppo breve o troppo prolungata favorisce la selezione di batteri resistenti agli antibiotici.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
Le lesioni da pressione le conosciamo come stadio I, II, III o IV e sono come immagini a cui dobbiamo applicare un indicazione, ma non ci dicono come si è evoluta una lesione da pressione.
Il motivo è che gli stadi non corrispondono all'evoluzione di una lesione da pressione per maggiore chiarezza la classificazione EPUAP ha introdotto il termine categoria.
La LDP ha una progressione intrinseca e si passa dal rossore alla necrosi della cute e guardare le immagini con occhio critico può essere difficile, ma in rete ci sono molte immagini e possono essere un punto di partenza per alcune riflessioni e/o speculazioni...
Le immagini seguenti possono turbare le persone sensibili, evitare la lettura grazie.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
L'osservazione delle lesioni da pressione è qualcosa che tutti come infermieri facciamo e ad ogni medicazione l'esperienza e la capacità di applicare la medicazione migliora. La mia osservazione delle lesioni è stata influenzata anche da due elementi, la cultura naturalistica che cerca modelli evolutivi e la possibilità di visionare le foto durante l'esperienza decennale in lungodegenza.
La lesione da pressione (LDP) al sacro, è un problema grave per i pazienti ma anche per gli infermieri che davanti ad una progressione della lesione sono impotenti e spesso pensano che sia colpa loro.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
Nella classificazione della scala EPUAP/NPUAP, sono definite "lesione non stadiabile" nella classificazione colore abbiamo una lesione nera.
Dobbiamo ricordarci che le categorie/stadi EPUAP/NPUAP e le categorie colore non rappresentano l'evoluzione della LDP il motivo è che il loro obiettivo è di definirne un livello di gravità e a questo far corrispondere delle medicazioni appropriate.
- Dettagli
- Scritto da Franco Ognibene
- Categoria: Infermieri e lesioni da pressione, medicazioni e caratteristiche
Il documento è stato messo online, dopo che si è concluso il percorso di approvazione del SNLG che controlla gli standard dei documenti pubblicati.
Questo documento è importante sia da un punto di vista clinico, modificando alcune vecchie concezioni, che da un punto di vista professionale.
- La Nutrizione nella prevenzione e trattamento delle lesioni da Pressione
- La flittena/flittene del tallone, cosa dicono le linee guida?
- Lesioni da pressione: NPUAP cambia in NPIAP
- Skyn tears, lesioni dell'epidermide nell'anziano e assistenza
- Evoluzione della lesione da decubito al sacro, osservazioni
- Trattamento precoce del flittene del tallone, mio articolo con le foto
Pagina 1 di 6