I prodotti naturali sono ritenuti privi di effetti collaterali, ma non è così, anche gli integratori alimentari, le vitamine, i probiotici, i prodotti erboristici, le tisane, i medicinali omeopatici, le preparazioni galeniche e/o magistrali, i preparati della medicina tradizionale cinese o ayurvedica possono dare reazioni avverse.
L'Istituto Superiore di Sanità vuole monitorare le reazioni avverse ed apre un canale di comunicazione diretto con il cittadino attraverso il sito web dedicato.
I prodotti naturali hanno principi attivi che devono essere presenti in concentrazioni tali da giustificarne un plausibile livello di attività “fisiologica”, che siano prodotti derivati da piante o integratori, per l'opinione pubblica ed anche tra gli operatori del settore c'è l'idea che questi prodotti siano esenti da effetti collaterali.
L'utilizzo di questi prodotti come automedicazione viene effettuato anche su consiglio di amici e parenti, con il passaparola e senza il controllo del medico curante, non si riescono a quantificare i possibili effetti collaterali come:
reazioni allergiche,
problemi gastrointestinali,
epatici,
ecc.
Controindicazioni specifiche possono essere rappresentate dalla presenza di malattie pregresse o in atto (per esempio l’ulcera peptica, l’ipertensione, l’insufficienza renale o epatica), oppure per gli interventi chirurgici potrebbe sussistere la necessità di sospensione dell’assunzione dei prodotti a base di piante qualche settimana prima dell'intervento stesso.
L'altro aspetto poco noto sono gli effetti avversi in gravidanza.
La necessità di una corretta segnalazione si può realizzare solo se c'è una tempestiva rilevazione dei casi, con prima viene riportato l'episodio migliore è la qualità delle informazioni e tutti possono contribuire alla realizzazione di questa banca dati.
Le segnalazioni possono essere effettuate da chiunque osservi una reazione avversa compilando e inviando via fax all’Iss (numero: 06-49904248) una scheda (pdf 130 kb), appositamente messa a punto.
Oppure attraverso il sito web VigiErbe cittadino e operatore possono fare una segnalazione e contribuire alla fitosorveglianza.
Il sito web è semplicissimo, c'è una pagina e un pulsante "invia una segnalazione"
Quindi si apre la pagina per l'inserimento dei dati:
Ogni schermata è obbligatoria e si procede con l'inserimento dei dati, le reazioni, i prodotti i contatti e quindi l'anteprima della scheda.
Il sito web è ben fatto e per approfondimenti ci sono i link:
http://www.epicentro.iss.it/fitosorveglianza/
http://www.epicentro.iss.it/fitosorveglianza/aggiornamenti