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Lavaggio delle mani chi l'ha scoperto e quando?

Dettagli
Scritto da Franco Ognibene
Categoria: News
Pubblicato: 01 Settembre 2015
  • News Infermiere
  • lavaggio mani
  • igiene mani

Chi ha scoperto che il lavaggio delle mani è fondamentale, un americano, un francese, un tedesco o un italiano e quando, 5-10-50 anni fa?

Non è uno scherzo c'è un uomo noto nel mondo che è il solo ed unico padre del lavaggio delle mani.

Il lavaggio delle mani in ospedale è una delle pratiche più importanti oggi si fanno campagne internazionali e nazionali perchè è noto da tanto che questa pratica riduce la mortalità in ospedale. 

 

 

 

Chi non ha mai visto la soluzione alcolica in dispenser o il foglietto informativo in reparto ormai un classico.

 

 

Tutto questo non è stato scoperto a cura di un americano nè un francese e ancora meno un tedesco o un italiano ma un ungherese di nome Ignác Fülöp Semmelweis.

Semmelweis iniziò gli studi di legge a Vienna ma poi accompagnando un amico ad una dissezione anatomica cambiò strada e si dedicò allo studio della Medicina.

La morte di un collega ed amico fu il punto di partenza per un ragionamento che lo portò a comprendere che la febbre puerperale era veicolata dalle mani dei medici.

La storia è ben raccontata su wikipedia o su youtube (LINK) la scoperta di Semmelweis si è sviluppata prima della scoperta della contaminazione batterica ad opera di Pasteur, ma se mancavano le conoscenze sui microrganismi come faceva a capire che stava lavorando bene che la sua scoperta era giusta grazie alla statistica.

L'analisi dei dati degli anni in cui avvenivano meno decessi e quelli in cui c'era stata una crescita gli aveva dato la certezza di quello che affermava, prima del lavaggio delle mani c'era l'11% di decessi, l'anno dopo il 5% (probabilmente c'era il solito so tutto io) e l'anno dopo ancora era scesa all'1%,  

Lodi e onori per una scoperta che avrebbe salvato la vita a centinaia di donne ma solo postumi,  i colleghi dell'epoca lo ostacolarono e non ne riconobbero il genio per decenni.

La vità di un genio non riconosciuto finì male, wikipedia riporta:

Ricovero in manicomio e morte

Ci vorranno più di quarant'anni prima che la scoperta di Semmelweis venga accettata e applicata in modo generalizzato, la dimostrazione della contaminazione batterica fu data da Pasteur solo nel 1864. Pima di allora, le scoperte di Semmelweis vennero screditate e le morti ripresero ad essere ingenti. Il povero dottore Semmelweis venne licenziato dall'ospedale di Vienna, nonostante i positivi risultati, per aver dato disposizioni senza averne l'autorità. Tornato in Ungheria applicò lo stesso metodo all'ospedale di San Rocco a Pest, ottenendo anche qui un abbassamento significativo dei nuovi casi di febbre puerperale. Ciononostante la comunità scientifica dell'epoca gli si scagliò contro e Semmelweis finì per essere ricoverato in manicomio[5], dove morì nel 1865, a causa delle percosse subite forse dalle guardie dell'istituto.

La storia di Sommelweis tornò alla ribalta nel 1924 come tesi di laurea in medicina Celine (LINK) il libro (LINK)

 

A 150 anni dalla sua morte oggi utilizziamo le sue scoperte con le innovazioni tecnologiche di prodotti nuovi e più efficaci ma il problema non si è ancora risolto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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