L'aggiornamento delle 10 raccomandazioni spiegate, per chiarire che ad esempio la mascherina non è da usare ovunque ma solo con sospetti o ammalati di coronavirus.
Le 10 raccomandazioni sono valide per tutti per poter vivere il proprio quotidiano in sicurezza.
Il Coronavirus #covid19 richiede un contenimento attivo e le scelte del Governo sono rapide e non si tratta di una partita di calcio dove con il senno di poi tutti avremmo fatto meglio, ma di una lotta impari con un virus che è invisibile.
Virus che è simile all'influenza e quindi va contenuto in modo responsabile, nel dubbio chiama 1500 o il 112.
L'Università del Johns Hopkins ha creato una mappa che si aggiorna in tempo reale con i dati ufficiali e li trasforma in un grafico. Il grafico è fatto di tondi proporzionali fra loro e quindi se 1 caso è un puntino di 1mm 100 casi sarà più grande a seconda delle scelte del programma.
Il risultato grafico che hanno scelto è drammatico e favorisce solo un aumento sconsiderato delle paure della gente.
Le infezioni nell'uomo sono causate da virus, batteri, funghi e parassiti, le infezioni batteriche si stanno riproponendo dopo un periodo che si credeva fossero sotto controllo con gli antibiotici.
La conoscenza dei meccanismi di trasmissione delle infezioni è la base scientifica che l'infermiere traduce in gesti quotidiani e tecniche. L'infermiere che si prodiga quotidianamente per migliorare la propria tecnica nel rispetto della massima asepsi lo fa per proteggere il paziente ed evitare la propagazione delle infezioni all'interno dell'ambiente di cura.
Il donatore di midollo osseo è un giovane dai 18 ai 35 anni che ha deciso di donare un poco del proprio tempo per allungare il tempo di vita di un bambino o di un adulto.
La scelta è importante ma non è per tutti è necessario avere alcune caratteristiche, essere in buona salute e non avere paura degli aghi.
Comunicato stampa a cura del Coordinamento Regionale Nursing Up Lazio
Sono profondamente offesa, ed arrabbiata come tutti gli infermieri che speravano in un assunzione.
Nel 2016 molti degli infermieri che ambiscono a lavorare nel Lazio, lessero l’ennesimo annuncio: “finisce l’era autonomi-partite IVA e/o stipendiati dalle coop”, ma anche “l’accreditamento esclusivamente ad aziende con dipendenti”.
Il 12 dicembre 2019 leggevo sul quotidiano sanità, l’annuncio del pregiatissimo D’Amato: “Concluso il maxi concorso. D’Amato: “Sono 258 i vincitori e 7.472 gli idonei”. Il concorsone mirato a selezionare infermieri, che avrebbe dovuto essere veloce, saltando la pre selezione.
Il fenomeno del cyberbullismo è solo uno dei possibili crimini contro i giovani che vengono attuati attraverso il web. Internet si espande ogni anno di più e contemporaneamente anche la percentuale di reati è in crescita.
La pediatria d'urgenza dell''Ospedale di Sant'Orsola il 13 gennaio ha presentato il progetto di un punto d'ascolto dove saranno presenti diverse figure, la polizia postale, psicologo, assistente sociale e medico.
Le ferite chirurgiche si formano come conseguenza di un intervento chirurgico e possono avere diverse tipologie di punti di sutura o suture molto diverse fra loro.
Il chirurgo effettua la ferita chirurgica della dimensione più piccola possibile per avere il successo dell'intervento. Un esempio sono le piccole ferite dell'intervento chirurgico in laparoscopia, purtroppo se l'intervento ha complicanze impreviste la ferita sarà più grande.
L'obiettivo di avere una ferita chirurgica piccola è avere la riparazione tessutale nel minor tempo possibile
L'intervento di protesi di ginocchio consiste nel rimuovere una parte più o meno estesa che non è più funzionale e favorisce il blocco dell'articolazione con un mezzo di sintesi adatto a rimpiazzare quella funzione. L'obiettivo è ripristinare l'articolazione che sia funzionale e non più dolorosa.
L'intervento chirurgico ha un post operatorio che è doloroso e per questo si utilizzano farmaci e tecnologie all'avanguardia, così da consentire una riabilitazione precoce.
Ho iniziato a valutare il dolore del paziente come tutti: chiedo al paziente da zero a dieci che dolore ha?
E di solito ho come risultato un numero che risponde ad una necessità normativa ed è di poca utilità pratica.
La natura del dolore cronico nella sua varietà e complessità è stata discussa a Bologna il 25 e 26 ottobre 2019, le relazioni hanno presentato le tipologie di dolore e le strategie per cercare di arrivare ad una soluzione che migliori la qualità di vita del paziente.
Il dolore cronico coinvolge 1 europeo su 5 e vista la dimensione del problema l'apertura del convegno è stata effettuata dal dott.Joop Van Grivensven presidente della PAIN Alliance Europe.
L'ospedale è un ambiente complesso articolato, dove persone di servizi diversi interagiscono a livelli diversi, dove per realizzare un momento di cura spesso intervengono decine di persone in momenti e luoghi diversi, chi per un istante chi per ore.
Il benessere personale deve essere una priorità per poter assistere nel miglior modo possibile il paziente. Il mondo del benessere ci offre sempre più novità.