Dov'è il limite e come fermarli...ho letto sul Resto del carlino dell'arresto di operatori sanitari "Maltrattamenti fisici, come percosse e schiaffi ai danni di ospiti della struttura tali da causare lievi lesioni, e maltrattamenti psicologici attraverso espressioni verbali offensive o comportamenti lesivi della dignità della persona.
In un occasione un anziano che non collaborava con il personale assistenziale fu messo, per punizione, con la sedia a rotelle rivolta verso il muro, altre volte gli ospiti venivano chiusi a chiave nelle loro camere."
Quindi la domanda è dov'è il limite e come fermarli sorge spontanea.
Dov'è il limite fra una risposta dura e una violenza, chi decide questo limite?
Come fermare chi fa violenza psicologica?
Forse il primo passo è riconoscere le persone più sensibili che possono essere vittime di violenze psicologiche anche solo perchè si trovano in una posizione non desiderata e quindi più indifesi.
Un altro passo e proteggere queste persone farle sentire protette in modo evidente anche per i colleghi.
Poi cercare di riconoscere chi usa il lavoro per sfogarsi che spesso attua e mette in opera atteggiamenti cronici di maleducazione "leggera" e alzano il tiro fino a vedere il livello di sopportazione degli altri operatori per poter agire indisturbati...
Conosci persone così, o è solo una mia impressione?