Il giornale infermieristico nurse24.it ha condiviso su youtube un intervista della Senatrice Presidente IPASVI Annalisa Silvestro dove risponde pubblicamente ai continui attacchi diretti o indiretti verso il collegio da parte di alcuni sindacati.
L’AADI, ha preso a cuore il caso dei colleghi Modene si e attraverso i propri penalisti in convenzione ha deciso di occuparsi della loro vicenda giudiziaria.
Soprattutto nel tentativo di spiegare a tutti gli altri che hanno solo potuto leggere l’articolo di giornale, di cosa si è trattato in realtà, perché non si parla affatto di un sentenza, ma di un decreto a cui non il giudice del dibattimento ma il giudice delle indagini preliminari (neppure il giudice dell’udienza preliminare) ha deciso di multare gli infermieri inaudita altera parte cioè senza sentirli a difesa.
Questo DPR ha rappresentato un fattivo salto qualitativo nella retribuzione per gli infermieri degli anni 90. Purtroppo se per tanti lavoratori del settore sanitario l'aumento dello stipendio è stato regolare, le indennità degli infermieri e di tutti i turnisti in generale si sono fermate al 1990.
La formattazione del testo non è perfetta, il testo è molto lungo ma essendo in una pagina web, il tuo browser può cercare all'interno del testo.
L'evento in estrema sintesi, un paziente deve fare un intervento chirurgico, il medico lo visita e non riporta che è allergico ad un antibiotico, viene poi ricoverato e va in sala operatoria quindi l'infermiere di sala gli somministra l'antibiotico fatale e il paziente muore.
Il/la Capo Sala (coordinatore di reparto) ritenuto colpevole, fa ricorso ma il verdetto è confermato dalla corte di Cassazione, cosa è successo?
Il 6 febbraio su Quotidianosanita.it il comunicato di Anaao Assomed "Orario lavoro. Parte “maxi risarcimento” dei medici per il mancato “riposo”, dopo anni di sollecitazioni hanno ottenuto il riconoscimento delle anomalie della turnistica dei dirigenti medico da parte della comunità europea e quindi partiranno i ricorsi.
Obiettivo avere un indennità ma questa azione potrà fare da apri pista anche per gli infermieri?
La questione è interessante, ad esempio un infermiere fal il diurnista e per un monteore settimanale ha un mandato come coordinatore e quindi in un certo senso svolge entrambe le funzioni. La domanda che è stata posta all'ARAN:
E’ possibile attribuire un incarico di Posizione Organizzativa ad un dipendente che lo svolga solo per parte del suo impegno lavorativo mentre per la restante parte delle 36 ore svolga le mansioni proprie della qualifica rivestita?
Il CCNL che regola la parte normativa dei permessi retribuiti è stato pubblicato il 1 settembre 1995 CCNL normativo 1994 – 1997 economico 1994 – 1995.
L'articolo 21 è dedicato ai permessi retribuiti e ne specifica i criteri e le condizioni per usufruirne l'articolo 22 è dei permessi brevi e riportano...
Gli infermieri che lavorano nella Sanità pubblica o privata hanno un Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) che regola tutti quegli aspetti legati alla retribuzione, le ferie, i permessi, i diritti e doveri sul lavoro e fuori dal lavoro.
Questa è una sezione molto impegnativa perchè la normativa del lavoro è molto articolata, se hai delle priorità scrivici nel forum.
L'infermiere è responsabile dell'assistenza erogata, questo coinvolge anche una responsabilità di fronte alla legge. L'attività infermieristica è sempre più soggetta a coinvolgimenti legali per la richiesta di risarcimenti.
La complessità normativa viene, a volte , resa più chiara dalle sentenze che ci evidenziano i casi in cui si possono commettere errori irreparabili.
L'assistenza infermieristica è normata da molte leggi, in tutti gli aspetti, sia nei rapporti di lavoro che per le tecniche specialistiche, conoscerle ci aiuta ad erogare un'assistenza migliore.