Cari amici del forum lavoro in una terapia intensiva coronarica e, ogni tanto, vengono fatti degli studi sui pazienti angioplasticati . Questi studi, prendono forma con una terapia infusiva che ha la forma di una flebina da noi somministrata ma preparata altrove, dalla caposala. Non siamo a conoscenza di quello che c'è dentro....nonostante ciò la terapia viene prescritta e viene somministrata, e quindi spuntata, da noi infermieri . Volevo sapere se è normale una cosa del genere, somministrare senza sapere cosa. In che modo posso comportarmi per una sicurezza totale.